INTRODUZIONE
Il mundial n. 13 della storia, il decimo
del secondo dopoguerra, incomincia nel dicembre 1985 a Città del Messico,
quando la manina innocente di Luis Javier Canedo, nipotino di colui che per la
seconda volta organizza in Messico un campionato del mondo di calcio, sorteggia
le squadre che entreranno nei sei gironi eliminatori. Luis Javier Canedo ha
soltanto quattro anni e per la prima volta appare in televisione. Sua madre
Monica, 16 anni prima, aveva effettuato il sorteggio per i mondiali del 1970
sempre lì, in Messico, in altura, in un Paese dove il lusso si spreca e
dove esiste, forse, il più alto indice di povertà nel
mondo.
I mondiali in Messico sono un ripiego: si dovevano disputare in
Brasile (e sarebbe stata, anche in questo caso, la seconda volta), ma
anziché la conferma arriva la rinuncia. Il Brasile non ce la fa: è
povero quanto il Messico e per di più il cruzeiro si sta svalutando. Si
affaccia l'ipotesi degli USA, ma dove sono i campi?
Il Messico concede le
necessarie garanzie, non importa se esiste il pericolo del
terremoto.
Formati i gironi grazie al piccolo Luis, si sprecano le
contestazioni. Sorridono le sei teste di serie (Messico, Italia, Francia,
Brasile, Germania Ovest e Polonia), un po' meno Uruguay, Scozia e Danimarca,
inserite nel "girone di ferro" della Germania.
Fissate le sedi:
Città del Messico (in due stadi), Puebla, Toluca, Guadalajara,
León, Neza, Queretaro, Monterrey, Irapuato. Si va dai 650 metri di
Monterrey ai 2400 di Toluca.
All'Italia il sorteggio va di lusso: Bulgaria,
Argentina e Corea del Sud. Bearzot - in Messico con Sordillo per la consegna
della Coppa vinta in Spagna quattro anni prima - sorride a metà.
C'è l'Argentina di Maradona, il "pibe de oro", ma Bulgaria e Corea del
Sud non dovrebbero impensierire. Primo appuntamento del mundial a Città
del Messico il 31 maggio: lo inaugureranno Italia e Bulgaria.
Viva Mexico
ed arrivederci a giugno. Siamo a dicembre, c'è tempo per pensare al
mundial.
I GIRONI DELLE SQUADRE QUALIFICATE ALLA FASE FINALE
GRUPPO A: Italia
Bulgaria
Argentina
Corea del Sud
GRUPPO B: Messico
Belgio
Paraguay
Iraq
GRUPPO C: Francia
URSS
Canada
Ungheria
GRUPPO D: Brasile
Spagna
Algeria
Irlanda del Nord
GRUPPO E: Germania Ovest
Uruguay
Danimarca
Scozia
GRUPPO F: Marocco
Polonia
Inghilterra
Portogallo
MESSICO 1986 - SI RITORNA IN ALTURA
PREPARAZIONE A ROCCARASO
L'Italia prepara
il suo mundial a Roccaraso. Si dorme (e si lavora) a 1200 metri, mille metri
più su ci si ossigena. Roccaraso è un bellissimo centro
dell'Abruzzo: non lo ha scoperto, naturalmente, Bearzot né tantomento il
prof. Vecchiet, il medico della carnitina mundial di Spagna. L'amena
località venne scoperta da un certo Annibale, condottiero cartaginese di
duemila anni fa, che vi fece sosta coi ventimila soldati che dovevano andare
alla conquista di Roma.
Poi arrivarono i famosi ozi di Capua e Annibale
perse la partita.
A Roccaraso, duemila anni dopo, arrivano altri soldati
vestiti di azzurro, senz'armi, se non i piedi, per preparare le "guerre"
messicane. C'è un titolo da difendere - perdiana - e l'altura è
pericolosa. Tempriamoci, dunque.
Bearzot ha scelto i "ventidue" per la
conquista del Messico, lasciando a casa, tra i mugugni, Oriali, Bordon e Pruzzo
e un certo Franco Baresi, bocciato dal c.t. per le guerre di centrocampo. In
compenso ci sono le novità Galderisi, De Napoli e Zenga. Dieci sono i
reduci del mundial spagnolo, compreso il goleador, "l'hombre del partido", vale
a dire Paolo Rossi. L'ex goleador di Spagna ha disputato un campionato piuttosto
in sordina, ma Bearzot gli è riconoscente, come lo è per Marco
Tardelli, altro reduce da un campionato non esaltante.
PERICOLO GIALLO
Le armi si affilano a Napoli contro la
Cina. Il pericolo è giallo, come la Corea del Sud. I ricordi vanno
all'Inghilterra, al 1966, a Middlesbrough, quando un certo Pak Doo Ik ci
rimandò a Genova a prenderci i pomodori in faccia. Ma Bearzot è
tranquillo: era la Corea del Nord; quella che incontreremo a Puebla il 10 giugno
è invece la Corea del Sud. Ma sempre Corea è.
La Cina
è vicina ed avendo incontrato la Corea, può benissimo far da...
materasso nella partita di Napoli. I cinesi corrono quanto i coreani: vediamo se
sapranno fare gli sparring-partner nella maniera adeguata. Bearzot schiera la
formazione che dovrebbe essere quella ufficiale, cioè con Galli in porta
e Rossi al centro dell'attacco. Permane però qualche dubbio. Infatti
Galderisi sostituisce Rossi, Tancredi, Galli (ma era scontato) ed entra
Ferdinando De Napoli, avellinese, neo-acquisto del Napoli. L'Italia vince ma non
convince, anche se ogni tanto Bruno Conti illumina. Conti viene da un
infortunio, è fresco più degli altri, lo sarà anche in
Messico? Vialli, comunque, è pronto.
GUATEMALA... SORTE
A sei giorni dal debutto contro la
Bulgaria, a Città del Messico il 25 maggio, collaudo contro il Guatemala.
E in questa partita Bearzot scopre le sue carte: fa giocare Rossi e Ancelotti,
ma nella ripresa giocano Galderisi e De Napoli. Altobelli fa il mattatore nella
quaterna ai guatemaltechi realizzando tre gol, il quarto è di "Nanu"
Galderisi. Bearzot in pratica "scarica" Rossi e innesta De
Napoli.
Così sarà la formazione per il debutto all'Azteca
contro la Bulgaria. Ma è una "Guatemalasorte", perché l'Italia non
andrà oltre i quarti di finale, giocando un calcio da rebus. Contro la
Bulgaria buttiamo al vento le più incredibili occasioni, lamentandoci,
per via della sfortuna, che Dio non è italiano.
Contro l'Argentina
di Maradona si allenta la tensione: siamo fratelli latini, si riscoprono antiche
affinità ed è quasi un matrimonio segreto. Gli sposi sono Diego
Armando Maradona e Salvatore Bagni. I due si scambiano l'anello nuziale fin
dall'inizio e passano la loro notte di nozze sul prato di Puebla senza colpo
ferire. Nessuno la mette in rissa, alle due squadre basta non perdere,
soprattutto perché l'Argentina, al debutto contro la Corea del Sud, ha
vinto di prepotenza. Ci si meraviglia quando qualcuno scrive che Bagni è
il migliore degli italiani. Nossignori, il migliore è proprio Maradona,
italiano... di estrazione napoletana.
Galli, in quella partita, si becca
gli "insulti" di tutti, ma povera anima che poteva fare? Nemmeno Conti si
ritrova e Vialli che lo sostituisce va sempre meglio. In difesa pare di essere
in piscina, c'è acqua dappertutto e se non ci fosse Altobelli a fare il
bagnino salvando il salvabile...
Per quel che riguarda le altre squadre, va
segnalato che non tutte le "stelle" brillano: offuscate sono quelle di
Rummenigge, Platini e Boniek, nostre conoscenze. Che il campionato italiano le
abbia fatte diventare cadenti? C'è anche Zico, c'è Falcao ma sono
in panchina.
Brillano, invece, stelle meno conosciute: Burruchaga, Julio
Cesar, Careca, gli algerini e i marocchini. Wilkins e Hateley deludono, come
pure Souness; si accendono appena Elkjaer e Laudrup. Brilla Luigi Agnolin che
dirige da padreterno. E noi, in Italia, lo critichiamo. Visti gli altri, Agnolin
è il re.
Maradona viene marcato da Bagni
PLATINI CI MANDA A CASA
Torna a casa subito l'Ungheria (ecco la
sorpresa), si fermano i marocchini (altra sorpresa); l'Italia, contro la Corea
del Sud, ritrova il sorriso e tre gol, tutti e tre di Altobelli se non ci fosse
stata una deviazione sull'ultimo.
Passano i favoriti: Brasile, Argentina,
Danimarca, Unione Sovietica impressionano. L'Inghilterra delude ma passa; passa
anche la Polonia (ma che brutta squadra!). Passa il Messico, padrone di casa, e
tutti lo avevano pronosticato; la Francia, dopo un inizio incerto, risplende
(tranne Platini, sempre alle prese con un male misterioso); la Germania
stenta.
Negli ottavi l'Italia affronta Platini, e ha già perso,
prima ancora di incominciare la partita, la guerra della tensione. Proprio
Platini ci manda a casa. Siamo in pieno caos. Dobbiamo ammettere che lo avevamo
temuto anche se c'era la speranza di sempre, la speranza del calcio matto. La
squadra era mediocre, non era quella di Argentina 1978 o di Spagna 1982; inoltre
il "gruppo" tanto ventilato non c'era proprio. Un Rossi tipo Spagna bisognava
inventarlo; non sono andati come in Spagna Scirea e Cabrini, non c'era Gentile
in difesa. C'era Altobelli e c'era qualche altro. Troppo poco.
L'Italia
torna a casa con tanti saluti, dopo un campionato mediocre, salutando l'onesto
Bearzot, che pure ci aveva regalato un mundiale un quarto posto.
Questa
volta non ci saranno le feste di piazza, le bandiere verranno ammainate. Ha
sbagliato chi si era illuso. Fare la guerra a Bearzot non è giusto, ma
gliela faranno lo stesso.
QUANTE SORPRESE
Il mundial continua anche senza l'Italia.
Rimangono però gli "stranieri" d'Italia, dobbiamo accontentarci. Con gli
azzurri escono l'Uruguay, il Paraguay, l'URSS, la Polonia, il Marocco e la
Danimarca, clamorosamente sconfitta dalla Spagna di Butragueño.
L'Argentina supera gli ottavi come pure il Messico, il Belgio e l'Inghilterra.
Nei quarti di finale si va spesso ai supplementari, magari ai rigori, la
lotteria finale.
Ai rigori perdono il Brasile, il Messico e la Spagna
contro il sempre più sorprendente Belgio, mentre l'Inghilterra viene
eliminata per 2-1 dall'Argentina. Quante sorprese! Se ne vanno campioni che
stavano arricchendo la storia del calcio: i brasiliani, Butragueño e
Lineker, capocannoniere del mundial.
Se ne vanno anche Hugo Sanchez,
"maledetto" dai connazionali, e Negrete con il ricordo di un gran gol. Resta
solo Maradona, il più grande. I giornali scrivono: "è un povero
mundial", non hanno torto. Anziché crescere, diminuisce nel gioco e nelle
emozioni. Si tratta anche di un mundial arbitrato da inesperti: i direttori di
gara efficienti si contano sulla punta delle dita. Non si contano invece gli
errori: clamoroso il gol con la mano concesso a Maradona. Ma è pur sempre
un gol d'autore, realizzato da un campione che più tardi si farà
perdonare segnando un'altra splendida rete.
ARGENTINA CAMPEON
Rimangono in quattro: Germania Ovest,
Francia, Argentina e Belgio, le quattro stelle delle finali. Con un rocambolesco
2-0 la Germania elimina la Francia dello sfasato Platini; l'Argentina elimina il
Belgio che si accontenta di figurare fra le prime quattro del mundial. Francia e
Belgio si giocano il terzo posto e le riserve francesi, dopo i supplementari,
conquistano la medaglia di bronzo. La finale è tra l'Argentina e la
Germania. I bianchi teutonici arrivano in vetta per la sesta volta, per la
seconda i biancocelesti d'Argentina. Maradona li ha portati in finale con due
splendidi gol al Belgio, due gol da mettere in cornice.
Finale
Argentina-Germania, pronostico tutto per gli argentini. Le previsioni verranno
rispettate: Maradona è "l'hombre del partido", come lo era stato Paolo
Rossi in Spagna; non realizza ma fa segnare. L'Argentina va in vantaggio due
volte con Brown e con Valdano, si fa raggiungere da Rummenigge e da Voeller.
Ristabilisce però le distanze Maradona che lancia in rete Burruchaga. In
fondo era giusto così.
Mario Bilardo piange di gioia; il capo dello
Stato argentino Alfonsin gli telefona: "Dimentichi le critiche, le angherie. Si
goda la vittoria meritatissima. L'attendo a Buenos Aires per le
feste".
Forse il meno contento di tutti è Luis Cesar Menotti, il
principale accusatore di Bilardo e Maradona. Di Diego Armando, prima del
mundial, aveva detto: "È soltanto un barilotto". Quel "barilotto", mentre
Luis Cesar Menotti scriveva le sue impressioni sul Clarín, sollevava la
Coppa del Mondo al cielo.
MESSICO 1986 - GRUPPO A
UN AMARO BULGARO
Sabato 31 maggio.
L'Azteca è imbandierato, centomila tifosi si accalcano sulle gradinate.
Incomincia il 13° Campionato del Mondo di calcio e a inaugurarlo è
la squadra italiana campione in carica, titolo conquistato nel 1982 in
Spagna.
È mezzogiorno ora locale le 20 italiane. C'è il sole
a picco a Città del Messico e già qualche ora prima l'Azteca
è stato preso d'assalto. Fiori, stendardi, bandiere, bande musicali: i
suoni e i colori del folklore locale entrano nell'arena. Un numero incredibile
di italiani segue la partita alla televisione. Tutti speriamo di bissare
"España '82", ma sono in pochi a crederci.
Nella cornice di uno
degli stadi più belli del mondo, Italia e Bulgaria sono di fronte per la
partita inaugurale. I giocatori scendono in capo con un'ora d'anticipo per il
cerimoniale, già stanchi prima di cominciare.
Enzo Bearzot presenta
le sue novità che si chiamano De Napoli e Galderisi. Paolo Rossi, fra la
delusione dei messicani, è in panchina. C'è Galli in porta;
Bearzot, finalmente, ha deciso e tutti si chiedono: avrà fatto bene il
mister a sciogliere il dubbio solo alla fine?
Le squadre finalmente vanno
in campo agli ordini dell'arbitro svedese Fredrikson.
Italia: Galli;
Bergomi, Cabrini; De Napoli, Vierchowod, Scirea; Conti, Bagni, Galderisi, Di
Gennaro, Altobelli.
Bulgaria: Mikhailov; Sadkov, A. Markov; Zdravkov,
Dimitrov, Arabov; Sirakov, Gospodinov, Mladenov, Getov, Iskrenov.
La
Bulgaria è temuta: arriva da un premondiale molto valido, davanti
addirittura alla Francia. Bearzot la teme, ma teme soprattutto il debutto,
sempre pericoloso quando l'importante è non perdere.
Il gioco
è abbastanza buono: svetta De Napoli, una rivelazione, ma il centrocampo
non è altrettanto valido. Non brillano Conti e Di Gennaro, gira invece
Altobelli che al 43' porta in vantaggio l'Italia con un colpo di testa Sembra
fatta; la Bulgaria non morde.
L'Italia commette l'errore di arretrare e 6
minuti prima della fine Sirakov, tra due difensori, realizza il pareggio. La
colpa viene attribuita a Galli.
Messico '86: la Nazionale italiana
COREANI DA MARADONA
Debutta anche l'Argentina di Maradona a
Città del Messico, all'Olimpico. Avversaria degli argentini la
sconosciuta Corea del Sud. L'Argentina del discusso Mario Bilardo si presenta
con tutti i suoi assi, da Maradona a Valdano, da Burruchaga a Giusti. Ed
è proprio Valdano, imbeccato da Maradona, a siglare la prima rete al 5'.
La Corea è già in ginocchio: incassa il secondo gol al 17', il
terzo ancora da Valdano al 47'. È un 3-0 perentorio. L'Argentina si
è presentata così. E la Corea? È una squadra che corre,
proponendo un calcio molto approssimativo. Insomma, non fa paura; segna il gol
della bandiera a Pumpido al 73'.
MARADONA CI SPAVENTA
È il giorno di Italia-Argentina e si
disputa a Puebla, dove l'Italia già giocò nel 1970. Chi
marcherà Maradona? È il rebus dei giorni di attesa. De Napoli?
Bagni? Qualche altro? Toccherà a Bagni. Maradona è "italiano",
come si comporterà?
Pare che nessuno se ne preoccupi, figuriamoci se
si deve preoccupare lui! Arbitra l'olandese Keizer. La formazione italiana
è la stessa che ha giocato contro la Bulgaria al debutto: Bearzot
conferma tutti anche se preferirebbe Vialli al posto di Conti, apparso
appannato. Vialli lo aveva sostituito contro la Bulgaria, infatti. L'Argentina
presenta Borghi al posto di Pasculli: il resto è invariato rispetto alla
prima partita.
Pronti via e l'Italia va in gol su calcio di rigore
trasformato da Altobelli. Sembra un sogno: è l'Argentina, la favorita,
che deve recuperare. Maradona fa il diavolo a quattro: incanta, serve i
compagni, cerca di sfuggire a Bagni, incaricato di marcarlo. Ed al 34' è
proprio Maradona ad infilarci: se ne va sulla sinistra, entra in area, evita
Scirea e sorprende Galli, che accenna ad uscire, con un pallone apparentemente
destinato a lato.
Dopo il pareggio la nebbia ed i fischi. L'Italia si
ritrae nella sua metà campo, sembra che sul campo vi sia un tacito
accordo, anche se non mancano i colpi di scena: Galli deve fare una bella parata
a terra, poi Valdano colpisce di testa ma la palla va a lato. C'è anche
un palo di Conti, ma il pubblico, chissà perché, rimane
scettico.
Finisce in parità. È il secondo pareggio
dell'Italia, un altro punto per l'Argentina in testa nel girone. Le critiche non
si fanno attendere. E anche gli scandali creati ad arte. Ma tutto finisce con le
scuse persino dei politici.
COREANI AL PUNTO BULGARO
Nella seconda partita Bulgaria e Corea del
Sud impattano come Italia e Argentina. Ed anche qui i 15 mila spettatori non si
spellano sicuramente le mani per applaudire le due squadre che giocano
stancamente. La Corea del Sud pare addirittura più in palla. Subisce il
gol bulgaro all'11' da Getov ma poi, al 69', pareggia con Kim Jong
Boo.
Delusi dalla partita? No, delusi dalla Bulgaria che è l'ombra
della squadra ammirata in Europa.
TRIONFA ALTOBELLI
E arriva il giorno di Italia Corea del Sud.
I titoli dei giornali evocano la beffa di Middlesbrough. Si torna con la memoria
al 1966, quando l'Italia di Edmondo Fabbri, detto "Mondino", scrisse forse la
pagina più nera nella storia del nostro calcio. Ma, si ripeterà?
Ci vuol poco per essere ridicoli.
Bearzot deve cambiare la difesa. Bergomi,
reo di una duplice ammonizione, è squalificato. Vierchowod passa a
terzino, stopper gioca Collovati, un reduce, come Scirea, Conti, Cabrini,
Bergomi e Altobelli, dei mondiali di Spagna.
Sarà il giorno di
Altobelli. L'attaccante azzurro al 18' inventa un gol da cardiopalmo: riceve la
palla in area, la controlla, attende l'uscita del portiere, finta in mischia
l'estremo difensore e di destro lo scavalca con un pallonetto; il tutto in
pochissimi attimi che sembrano una eternità.
Non ci sono altri gol
nel primo tempo. L'Italia ne manca un paio e quando sbagli paghi: al 60' Choi
Soon-Ho realizza il pareggio rischiando di passare alla storia. Altobelli
però al 73' ristabilisce le distanze rubando palla in area in scivolata.
Contribuirà poi anche alla terza rete: suo è il tiro diretto in
porta, la deviazione è di Cho Kwan-Rae. È 3-1, ma Huh Jung Moo
riporta sotto la Corea dopo che Altobelli ha fallito un calcio di rigore.
Finisce in vittoria mentre la Corea torna in Asia. Per la cronaca Vialli ha
sostituito Galderisi e Baresi è entrato al posto di Bagni.
ARGENTINI IN GRAN FORMA
Ultima partita del gruppo A:
Argentina-Bulgaria a Città del Messico. È tutto come da copione:
l'Argentina senza forzare, la Bulgaria per prenderne il meno possibile e restare
in Messico. Mario Bilardo non cambia squadra, la Bulgaria predispone qualche
accorgimento, soprattutto rinforza il centrocampo e affida Maradona a due
marcatori. Ma "el pibe" non si lascia imbrigliare: è lui che inventar che
gioca per tutti, che incanta.
Finisce 2-0, l'Argentina è prima in
classifica. La Bulgaria contiene il passivo e si salva passando agli ottavi di
finale come terza squadra del girone.
RISULTATI E CLASSIFICA
+-------------------------------------------+
¦ ITALIA 1-1 BULGARIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Italia ¦ Bulgaria ¦
¦ Galli ¦ Mikhailov ¦
¦ Bergomi ¦ Sadkov ¦
¦ Cabrini ¦ A. Markov ¦
¦ De Napoli ¦ Zdravkov ¦
¦ Vierchowod ¦ Dimitrov ¦
¦ Scirea ¦ Arabov ¦
¦ Conti ¦ Sirakov ¦
¦ Bagni ¦ Gospodinov ¦
¦ Galderisi ¦ Mladenov ¦
¦ Di Gennaro ¦ Getov ¦
¦ Altobelli ¦ Iskrenov ¦
¦ Allenatore: Bearzot ¦ Allenatore: Vutzov ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Fredriksson (Svezia) ¦
¦ Marcatori: Altobelli (I) al 43', Sirakov ¦
¦ (B) all'84' ¦
¦ Sostituzioni: Vialli per Conti al 66', ¦
¦ Kostadinov per Iskrenov al 66', Yelazkov ¦
¦ per Gospodinov al 74' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ITALIA 3-2 COREA DEL SUD ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Italia ¦ Corea del Sud ¦
¦ Galli ¦ Ho Yun-Kyo ¦
¦ Vierchowod ¦ Jung Young-Hwan ¦
¦ Cabrini ¦ Park Kyung-Hoon ¦
¦ De Napoli ¦ Park Chang-Sun ¦
¦ Collovati ¦ Huh Jung-Moo ¦
¦ Scirea ¦ Cho Young-Jeung ¦
¦ Conti ¦ Kim Joo-Sung ¦
¦ Bagni ¦ Cho Kwang-Rae ¦
¦ Galderisi ¦ Choi Soon-Ho ¦
¦ Di Gennaro ¦ Byun Byung-Joo ¦
¦ Altobelli ¦ Cha Bum-Kun ¦
¦ Allenatore: Bearzot ¦ Allenatore: Jung ¦
¦ ¦ Nam-Kin ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Socha (Stati Uniti) ¦
¦ Marcatori: Altobelli (I) al 18', Choi ¦
¦ Soon-Ho (C) al 60', Altobelli (I) al 73', ¦
¦ autorete Cho Kwang-Rae all'82', Huh Jung- ¦
¦ Moo (C) all'89' ¦
¦ Sostituzioni: Chung-Jong-Soo per Kim Joo- ¦
¦ Sung al 46', Baresi per Bagni al 67', Kim ¦
¦ Jong-Boo per Byun Byung-Joo al 70', Vialli¦
¦ per Galderisi all'88' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ARGENTINA 3-1 COREA DEL SUD ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Argentina ¦ Corea del Sud ¦
¦ Pumpido ¦ Oh Yun-Kyo ¦
¦ Clausen ¦ Park Kyung-Hoon ¦
¦ Garré ¦ Huh Jung-Moo ¦
¦ Batista ¦ Cho Min-Kook ¦
¦ Ruggeri ¦ Jung Young-Hwan ¦
¦ Brown ¦ Kim Young-Sae ¦
¦ Burruchaga ¦ Kim Pyong-Suk ¦
¦ Giusti ¦ Park Chang-Sun ¦
¦ Pasculli ¦ Kim Joo-Sung ¦
¦ Maradona ¦ Cha Bum-Kun ¦
¦ Valdano ¦ Choi Soon-Ho ¦
¦ Allenatore: Bilardo ¦ Allenatore: Jung ¦
¦ ¦ Nam-Kin ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Sanchez (Spagna) ¦
¦ Marcatori: Valdano (A) al 5', Ruggeri al ¦
¦ 17', Valdano al 47', Park Chang-Sun (C) al¦
¦ 73' ¦
¦ Sostituzioni: Cho Kwang-Jo per Kim Young- ¦
¦ Sae al 26', Byun Byung-Joo per Kim Young- ¦
¦ Sae al 46', Tapia per Pasculli al 73', ¦
¦ Olarticoechea per Batista al 74' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ARGENTINA 2-0 BULGARIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Argentina ¦ Bulgaria ¦
¦ Pumpido ¦ Mikhailov ¦
¦ Cuciuffo ¦ Petrov ¦
¦ Garré ¦ A. Markov ¦
¦ Batista ¦ Sadkov ¦
¦ Ruggeri ¦ Dimitrov ¦
¦ Brown ¦ Jordanov ¦
¦ Burruchaga ¦ P. Markov ¦
¦ Giusti ¦ Sirakov ¦
¦ Borghi ¦ Mladenov ¦
¦ Maradona ¦ Getov ¦
¦ Valdano ¦ Jelazkov ¦
¦ Allenatore: Bilardo ¦ Allenatore: Vutzov ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Ulloa (Costarica) ¦
¦ Marcatori: Valdano al 4', Burruchaga al ¦
¦ 76' ¦
¦ Sostituzioni: Enrique per Batista e ¦
¦ Olarticoechea per Borghi al 46', ¦
¦ Velitchkov per Mladenov al 51', Zorakov ¦
¦ per Sirakov al 69' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ITALIA 1-1 ARGENTINA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Italia ¦ Argentina ¦
¦ Galli ¦ Pumpido ¦
¦ Bergomi ¦ Cuciuffo ¦
¦ Cabrini ¦ Garré ¦
¦ De Napoli ¦ Batista ¦
¦ Vierchowod ¦ Ruggeri ¦
¦ Scirea ¦ Brown ¦
¦ Conti ¦ Burruchaga ¦
¦ Bagni ¦ Giusti ¦
¦ Galderisi ¦ Borghi ¦
¦ Di Gennaro ¦ Maradona ¦
¦ Altobelli ¦ Valdano ¦
¦ Allenatore: Bearzot ¦ Allenatore: Bilardo ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Zeizer (Olanda) ¦
¦ Marcatori: Altobelli (I) (rig.) al 6', ¦
¦ Maradona (A) al 34' ¦
¦ Sostituzioni: Olarticoechea per Batista al¦
¦ 59', Vialli per Conti al 64', Baresi per ¦
¦ De Napoli all'87' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ BULGARIA 1-1 COREA DEL SUD ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Bulgaria ¦ Corea del Sud ¦
¦ Mikhailov ¦ Ho Yun-Kyo ¦
¦ Zdravkov ¦ Park Kyung-Hoon ¦
¦ Petrov ¦ Huh Jung-Moo ¦
¦ Sadkov ¦ Kim Joo-Sung ¦
¦ Dimitrov ¦ Jung Young-Hwan ¦
¦ Arabov ¦ Cho Young-Jeung ¦
¦ Sirakov ¦ No Soon-Jin ¦
¦ Gospodinov ¦ Park Chang-Sun ¦
¦ Mladenov ¦ Cha Bum-Kun ¦
¦ Getov ¦ Cho Kwang-Rae ¦
¦ Iskrenov ¦ Byun Byung-Joo ¦
¦ Allenatore: Vutzov ¦ Allenatore: Jung ¦
¦ ¦ Nam-Kin ¦
¦ ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Al-Shanar (Arabia Saudita) ¦
¦ Marcatori: Getov (B) all'11', Kim Jong-Boo¦
¦ (C) al 69' ¦
¦ Sostituzioni: Kostandinov per Iskrenov al ¦
¦ 46', Kim Jong-Boo per No Soon-Jin al 46', ¦
¦ Jielazkov per Getov al 57', Cho Min-Kook ¦
¦ Der Cho Kwang-Rae al 72' ¦
+-------------------------------------------+
-------------------------------------------------
CLASSIFICA G V N P Gf Gs Pt
-------------------------------------------------
Argentina 3 2 1 0 6 2 5
Italia 3 1 2 0 5 4 4
Bulgaria 3 0 2 1 2 4 2
Corea del Sud 3 0 1 2 4 7 1
-------------------------------------------------
Qualificate: Argentina, Italia e Bulgaria
-------------------------------------------------
MESSICO 1986 - GRUPPO B
INTRODUZIONE
Debutta il
Messico ed è festa nazionale. I verdi di Milutinovic irrompono all'Azteca
davanti ad 80 mila spettatori. Avversario il Belgio di Guy This, il santone che
dirige i rossi da almeno quattro lustri. Rimbomba l'urlo "Mexico ra-ra-ra" e
sventolano le bandiere color ramarro, quando Quirarte, al 22', infila la porta
dell'incolpevole Pfaff. Ugo Sanchez, il beniamino, con un gran colpo di testa
raddoppia: il tifo sale alle stelle, smorzato dal gol di Vandenberg proprio allo
scadere del tempo.
Il Messico trema ma resiste, sostenuto dal tifo degli
ottantamila. Il Belgio cambia qualche pedina ma non serve a niente: i ramarri
conquistano i primi due punti, pronti a ottenere altri successi. Città
del Messico è in festa: vengono dimenticati persino i guai
nazionali.
ALLAH NON FA IL MIRACOLO
Seconda partita del girone a Toluca. Di
scena il Paraguay di Cayetano Re contro gli iracheni di Evaristo Macedo, un
brasiliano convertitosi ad Allah dopo che Eduardo Antunes Coimbra, meglio noto
come Edu e fratello del più popolare Zico, aveva portato in Messico la
squadra.
Un nome illustre nel Paraguay: Romerito, un altro nell'Iraq: Ahmad
Radi, fromboliere del torneo pre-Messico.
Ed è proprio Romerito a
siglare l'unica rete della partita portando la... maledizione nelle file
irachene, tradite da Allah.
SANCHEZ IL MALEDETTO
Sempre a Città del Messico, tornano
in scena i ramarri di Milutinovic: è festa nella capitale. Dalle 80 mila
si passa alle 115 mila presenze: l'Azteca è stracolmo. Ed è subito
inebriante il secondo contatto dei ramarri con il loro pubblico: non passano tre
minuti che Flores porta in vantaggio il Messico. Sarà goleada? Il
Paraguay non ci sta e cerca di sfoderare gli artigli. Il Messico soffre, gioca
male, raccoglie fischi e a cinque minuti dalla fine Romerito (ancora lui)
raggiunge il pareggio. È il dramma per il Messico che proprio allo
scadere della partita ha la possibilità di chiudere ancora con una
vittoria: l'arbitro, inglese Courtney, concede un calcio di rigore ai padroni di
casa apparso ai più inesistente. Ma Ugo Sanchez se lo fa parare da
Fernandez.
"Maledetto Sanchez" urleranno per le strade i tifosi bruciando
le fotografie del calciatore.
UN ITALIANO DI NOME SCIFO
A Toluca nuovamente di scena il Belgio che
affronta l'Iraq. Due squadre deluse dal debutto, alla ricerca del primo
successo. Guy This presenta il suo gioiello, Vincenzo Scifo, nato in Belgio,
figlio di emigranti italiani, già opzionato dall'Inter per la riapertura
delle frontiere.
Ed è proprio il fragile Scifo a siglare al 15' il
gol belga che fa subito tremare i figli di Allah. Claesen, quattro minuti dopo,
porta a due le reti belghe realizzando dagli undici metri il calcio di rigore
accordato dall'arbitro colombiano Diaz. Belgio sul velluto, quindi, e padrone
del campo con un leone in difesa, quel Gerets che indossava un tempo la maglia
rossonera. L'Iraq al 57' accorcia le distanze ma non riesce a raggiungere
l'obiettivo-pareggio e, con la sconfitta, può ormai dirsi fuori dal
mundial messicano.
MESSICO QUALIFICATO
È il momento della verità.
Siamo alla terza partita ed è già tempo di bilanci. Messico-Iraq
si gioca nella capitale; ai ramarri basta il pareggio, l'Iraq può
soltanto sperare in una grande vittoria o in Allah.
Il Messico ci mette
poco, proprio poco per vincere, ma ottiene il successo con un gol di Quirarte,
cannoniere della squadra, al 54'.
Per il Messico (che non schiera Sanchez
squalificato) son sempre critiche. La squadra, infatti, gioca un brutto calcio,
ma Milutinovic sbandiera ai quattro venti le sue vittorie: "Non abbiamo ancora
perso, cosa si vuole di più"?
E viene perdonato. Mentre l'Iraq fa le
valigie.
ARRIBA PARAGUAY
Toluca 11 giugno: Belgio e Paraguay al
redde rationem. Eliminato l'Iraq, alle due squadre basta il pareggio per passare
il turno, ma bisogna anche arrivare dietro il Messico per non incorrere in gravi
pericoli nel turno successivo.
Non più di cinquemila tifosi sugli
spalti, pochi i messicani che pensano soltanto al prossimo impegno. Il Belgio
prova a vincere ma il Paraguay non ci sta. Partita comunque piacevole, con
quattro gol: segna Vercauteren al 32', pareggia Cabanas al 50', va ancora in
vantaggio il Belgio con Veyt al 60' e nuovo pareggio paraguayano al 75', sempre
con Cabarias.
Il Paraguay del focoso Cayetano Re si piazza al secondo
posto, il Belgio al terzo e viene ripescato per gli ottavi.
RISULTATI E CLASSIFICA
+-------------------------------------------+
¦ BELGIO 2-1 IRAQ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Belgio ¦ Iraq ¦
¦ Pfaff ¦ Hammoudi ¦
¦ Gerets ¦ Allawi ¦
¦ Demoll ¦ Mahmoud ¦
¦ Vercauteren ¦ Shihab ¦
¦ F. Van der Elst ¦ Salim ¦
¦ De Wolf ¦ Hassan ¦
¦ Scifo ¦ Hanna ¦
¦ Vandereycken ¦ Amaiesh ¦
¦ Desmet ¦ Minshid ¦
¦ Ceulemans ¦ Abidoun ¦
¦ Claesen ¦ Al-Roubai ¦
¦ Allenatore: Thys ¦ Allenatore: Macedo ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Diaz (Colombia) ¦
¦ Marcatori: Scifo (B) al 15', Claesen (B) ¦
¦ (rig.) al 19', Amaiesh (I) al 57' ¦
¦ Sostituzioni: Cljisters per Scifo al 68', ¦
¦ Grun per Demoll al 69', Aufi per Abidoun ¦
¦ all'82' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ MESSICO 2-1 BELGIO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Messico ¦ Belgio ¦
¦ Larios ¦ Pfaff ¦
¦ Trejo ¦ Gerets ¦
¦ Servin ¦ De Wolf ¦
¦ Aguirre ¦ Vercauteren ¦
¦ Quirarte ¦ Van der Elst ¦
¦ Felix Cruz ¦ Broos ¦
¦ Munoz ¦ Scifo ¦
¦ Tomas Boy ¦ Vandereycken ¦
¦ Sanches ¦ Vanderberg ¦
¦ Negrete ¦ Ceulemans ¦
¦ Flores ¦ Desmet ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Thys ¦
¦ Milutinovic ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Esposito (Argentina) ¦
¦ Marcatori: Quirarte (M) al 22', Sanchez ¦
¦ (M) al 37', Vanderberg (B) all'88' ¦
¦ Sostituzioni: Claesen per Desmet al 59', ¦
¦ Demol per Vanderberg al 64', Espana per ¦
¦ Tomas Boy al 67', Javer Cruz per Flores al¦
¦ 79' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ PARAGUAY 1-0 IRAQ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Paraguay ¦ Iraq ¦
¦ Fernandez ¦ Hammoudi ¦
¦ Torales ¦ Allawi Khali ¦
¦ Schettina ¦ Al Roubai ¦
¦ Nunez ¦ Abidooun ¦
¦ Zabada ¦ Mahmoud ¦
¦ Delgado ¦ Salim ¦
¦ Ferreira ¦ Said ¦
¦ Romero ¦ Hanna ¦
¦ Cabañas ¦ Amaiesh ¦
¦ Canete ¦ Shihab ¦
¦ Mendoza ¦ Hassan ¦
¦ Allenatore: Re ¦ Allenatore: Macedo ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Picon (Mauritius) ¦
¦ Marcatori: Romero al 36' ¦
¦ Sostituzioni: Haufi per Hassan al 67', ¦
¦ Kassim per Hanna all'82', Guasch per ¦
¦ Mendoza all'88' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ MESSICO 1-1 PARAGUAY ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Messico ¦ Paraguay ¦
¦ Larios ¦ Fernandez ¦
¦ Trejo ¦ Torales ¦
¦ Servin ¦ Schettina ¦
¦ Muñoz ¦ Nunez ¦
¦ F. Cruz ¦ Delgado ¦
¦ Quirarte ¦ Zabala ¦
¦ Aguirre ¦ Ferreira ¦
¦ Negrete ¦ Romero ¦
¦ Sanchez ¦ Cabanas ¦
¦ Tomas Boy ¦ Canete ¦
¦ Flores ¦ Mendoza ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Re ¦
¦ Milutinovic ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Courtney (Inghilterra) ¦
¦ Marcatori: Flores (M) al 3', Romero (P) ¦
¦ all'85' ¦
¦ Sostituzioni: Espana per Tomas Boy al 57',¦
¦ Guash per Mendoza al 63', J. Cruz per ¦
¦ Flores al 73', Hicks per Torales all'80' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ MESSICO 1-0 IRAQ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Messico ¦ Iraq ¦
¦ Larios ¦ Jasim ¦
¦ Amador ¦ Allawi ¦
¦ Servin ¦ Shihab ¦
¦ De Los Cobos ¦ Al-Roubai ¦
¦ F. Cruz ¦ Majeed ¦
¦ Quirarte ¦ Salim ¦
¦ Espana ¦ Tweresh ¦
¦ Tomas Boy ¦ Kassim ¦
¦ Aguirre ¦ Minshid ¦
¦ Negrete ¦ Abidoun ¦
¦ Flores ¦ Amaiesh ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Macedo ¦
¦ Milutinovic ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Petrovic (Jugoslavia) ¦
¦ Marcatori: Quirarte al 54' ¦
¦ Sostituzioni: Dominguez per Amador al 63',¦
¦ Aufi per Abidoun al 63', Hamza per Tweresh¦
¦ al 70', J. Cruz per De Los Cohos al 78' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ BELGIO 2-2 PARAGUAY ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Belgio ¦ Paraguay ¦
¦ Pfaff ¦ Fernandez ¦
¦ Grun ¦ Torales ¦
¦ Vervoort ¦ Nunez ¦
¦ Demoll ¦ Guash ¦
¦ Broos ¦ Delgado ¦
¦ Renquin ¦ Zabala ¦
¦ Ceulemans ¦ Ferreira ¦
¦ Scifo ¦ Romero ¦
¦ Claesen ¦ Cabañas ¦
¦ Vercauteren ¦ Canete ¦
¦ Veyt ¦ Mendoza ¦
¦ Allenatore: Thys ¦ Allenatore: Re ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Dotchev (Bulgaria) ¦
¦ Marcatori: Vercauteren (B) al 32', Cabañas¦
¦ (P) al 50', Veyt (B) al 60', Cabañas (P) ¦
¦ al 76' ¦
¦ Sostituzioni: Hicks per Mendoza al 68', F.¦
¦ Van der Elst per Grun all'89' ¦
+-------------------------------------------+
-----------------------------------------------
CLASSIFICA G V N P Gf Gs Pt
-----------------------------------------------
Messico 3 2 1 0 4 2 5
Paraguay 3 1 2 0 4 3 4
Belgio 3 1 1 1 5 5 3
Iraq 3 0 0 3 1 4 0
-----------------------------------------------
Qualificate: Messico, Paraguay, Belgio
-----------------------------------------------
MESSICO 1986 - GRUPPO C
INTRODUZIONE
Debutta la
Francia a León: si presenta con il marchio di campione del Vecchio
Continente ed è una papabile al titolo, con quel suo formidabile
centrocampo e con "le roi" Michel Platini. Al debutto non dovrebbe faticare
parecchio; l'avversario è il Canada, considerata una
squadra-materasso.
Ma vatti a fidare delle squadre che non conosci! La
Francia, scesa in campo con la miglior formazione, stenta, gioca malissimo:
Papin, il pupillo di Platini, sbaglia tanti gol quanti gliene preparano i
centrocampisti. Ma finalmente al 79' l'attaccante riesce a concretizzare la
superiorità francese e i galletti di Michel - parliamo dell'allenatore -
la spuntano.
Spuntano anche le critiche, ma quando si vince...
La formazione francese
IL CARRO ARMATO SOVIETICO
Arriva il carro armato sovietico che
travolge l'Ungheria. Per i magiari non c'è scampo. La partita si gioca a
Irapuato e la formazione guidata da Lobanovski, forte di sette giocatori della
Dinamo di Kiev, strabilia. Dopo 4' è già in vantaggio di due gol,
autori Yakovenko e Aleinikov; al 24' Belanov sigla la terza rete su calcio di
rigore, giustamente concesso dal nostro Luigi Agnolin. I poveri magiari ballano
tremendamente in difesa mentre Belanov, in attacco, semina il panico con le sue
scorribande.
Tre gol nei primi 45', altri nella ripresa: segna Yaremtchuk
al 66', Daika concede una formidabile autorete e Rodionov arrotonda il risultato
tennistico all'80'. L'URSS entra subito tra le favorite, l'Ungheria deve
meditare a lungo e cercare di non uscire subito dal mundial.
SI ARENA L'ARMATA ROSSA
Francia e URSS si scontrano a León.
Sui transalpini, che hanno stentato con il Canada, incombe il pericolo
dell'Armata rossa che ha travolto l'Ungheria. Molto guardinga la formazione di
Michel, allo sbaraglio quella sovietica. L'incontro è piacevole: due
scuole a confronto e calcio-spettacolo. Primo tempo senza reti, ripresa con i
sovietici al galoppo: Rats al 53' porta in vantaggio l'URSS. La Francia rischia
grosso in altre occasioni, ma ci pensa Fernandez con una gran cavalcata e una
sciabolata finale a riportare tutto in parità: giusto così, i
transalpini non meritavano la sconfitta.
Francia e Unione Sovietica, con il
pareggio, ipotecano il passaggio agli ottavi di finale.
UNGHERESI ALLA RISCOSSA
Sempre a Irapuato, Ungheria alla riscossa.
Il confronto con il Canada non dovrebbe essere difficile. Mezey, l'allenatore
dei magiari, ritocca l'attacco e soprattutto la difesa, memore dei sei gol
incassati dai sovietici. La squadra si mostra subito più coriacea e
soprattutto più determinata: al 2' va in vantaggio con Esterhazy, ma non
riesce a raddoppiare grazie ai fantastici interventi del portiere canadese
Lettieri, italiano d'origine. Batti e ribatti, finalmente al 75' Detari
raddoppia: passa la paura mentre rinascono le speranze.
BUON VIAGGIO AI MAGIARI
L'Ungheria cerca, a León, il
permesso alla Francia di restare in Messico. È dura, molto dura anche
perché la Francia non intende lasciare il possibile secondo posto che la
porrebbe in condizione disagiata. E, infatti, non c'è storia: la partita
è a senso unico, i galletti di Platini non concedono niente: Stopyra al
30' realizza il primo gol francese, Tigana all'82 sigla una delle più
belle reti del mundial e, due minuti dopo, Rocheteau porta a tre il bottino dei
transalpini. Per l'Ungheria è notte: non le resta che fare le valigie ed
augurarsi un buon viaggio di ritorno.
URSS SEMPRE GRANDE
Fa le valigie anche il Canada, ma era
previsto. L'ultima partita lo vede impegnato a Irapuato contro l'Unione
Sovietica. Il Canada cerca solo di contenere il passivo e ci riesce con le
stupende parate di Lettieri, che però non può nulla contro i gol
di Blochin al 58' e di Zavarov al 74'.
Vi è da dire che l'Unione
Sovietica, per questa partita, aveva cambiato ben sette undicesimi della
formazione mandando in campo nel primo tempo le "riserve", compreso Blochin,
uscito dopo il gol per infortunio.
Unione Sovietica prima in classifica,
comunque.
RISULTATI E CLASSIFICA
+-------------------------------------------+
¦ FRANCIA 1-0 CANADA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Francia ¦ Canada ¦
¦ Bats ¦ Dolan ¦
¦ Amoros ¦ Lenarduzzi ¦
¦ Tusseau ¦ Wilson ¦
¦ Fernadez ¦ Ragan ¦
¦ Battiston ¦ Samuel ¦
¦ Bossis ¦ Bridge ¦
¦ Tigana ¦ James ¦
¦ Giresse ¦ Norman ¦
¦ Rocheteau ¦ Valentine ¦
¦ Platini ¦ Sweeney ¦
¦ Papin ¦ Vrablic ¦
¦ Allenatore: Michel ¦ Allenatore: Waithers¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Silva (Cile) ¦
¦ Marcatori: Papin al 79' ¦
¦ Sostituzioni: Lowery per Sweeney al 53', ¦
¦ Stopyra per Rocheteau al 70', Segota per ¦
¦ James all'81' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ URSS 6-0 UNGHERIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ URSS ¦ Ungheria ¦
¦ Dasaev ¦ Diszti ¦
¦ Larionov ¦ Sallai ¦
¦ Demianenko ¦ Peter ¦
¦ Aleinikov ¦ Kardov ¦
¦ Kutzetsov ¦ Roth ¦
¦ Bessonov ¦ A. Nagy ¦
¦ Yaremchuk ¦ Kiprik ¦
¦ Yakovenko ¦ Garaba ¦
¦ Belanov ¦ Bognar ¦
¦ Rats ¦ Detari ¦
¦ Zavarov ¦ Esterhazy ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Mezey ¦
¦ Lobanovski ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Agnolin (Italia) ¦
¦ Marcatori: Yakovenko al 3', Aleinikov al ¦
¦ 4', Belanov (rig) al 24', Yaremtchuck al ¦
¦ 66', autorete Daika al 74', Rodionov al- ¦
¦ l'80' ¦
¦ Sostituzioni: Burcsa per Roth al 12', ¦
¦ Daika per Peter al 62', Rodionov per ¦
¦ Belanov al 69' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ FRANCIA 3-0 UNGHERIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Francia ¦ Ungheria ¦
¦ Bats ¦ Diszti ¦
¦ Ayache ¦ Sallai ¦
¦ Amoros ¦ Varga ¦
¦ Fernandez ¦ Kardos ¦
¦ Battiston ¦ Roth ¦
¦ Bossis ¦ Garaba ¦
¦ Tigana ¦ Kovacs ¦
¦ Giresse ¦ Hannich ¦
¦ Stopyra ¦ Dajka ¦
¦ Platini ¦ Detari ¦
¦ Papin ¦ Esterhazy ¦
¦ Allenatore: Michel ¦ Allenatore: Mezey ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Da Silva Valente (Portogallo) ¦
¦ Marcatori: Stopyra al 30', Tigana al 62', ¦
¦ Rocheteau all'84' ¦
¦ Sostituzioni: A. Nagy per Hannich al 46', ¦
¦ Rocheteau per Papin al 61', Bognar per ¦
¦ Kovacs al 65', Ferreri per Stopyra al 70' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ UNGHERIA 2-0 CANADA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Ungheria ¦ Canada ¦
¦ Szendrei ¦ Lettieri ¦
¦ Sallai ¦ Lenarduzzi ¦
¦ Burcsa ¦ Wilson ¦
¦ Vardas ¦ Ragan ¦
¦ Varga ¦ Bridge ¦
¦ Garaba ¦ Samuel ¦
¦ Kiprich ¦ James ¦
¦ A. Nagy ¦ Gray ¦
¦ Bognar ¦ Valentine ¦
¦ Detari ¦ Norman ¦
¦ Esterhazy ¦ Vrablic ¦
¦ Allenatore: Mezey ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Waithers ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Al-Sharif (Siria) ¦
¦ Marcatori: Esterhazy al 2', Detari al 75' ¦
¦ Sostituzioni: Roth per Burcsa al 27', ¦
¦ Sweeney per Wilson al 40', Segota per ¦
¦ James al 53', Dajka per Nagy al 62' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ FRANCIA 1-1 URSS ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Francia ¦ URSS ¦
¦ Bats ¦ Dasaev ¦
¦ Ayache ¦ Larionov ¦
¦ Amoros ¦ Demianenko ¦
¦ Fernandez ¦ Aleinikov ¦
¦ Battiston ¦ Zuznetsov ¦
¦ Bossis ¦ Bessonov ¦
¦ Tigana ¦ Yaremchuk ¦
¦ Giresse ¦ Yakovenko ¦
¦ Papin ¦ Belanov ¦
¦ Platini ¦ Rats ¦
¦ Stopyra ¦ Zavarov ¦
¦ Allenatore: Michel ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Lobanovski ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Arppi Filho (Brasile) ¦
¦ Marcatori: Rats (U) al 53', Fernandez (F) ¦
¦ al 61' ¦
¦ Sostituzioni: Bloc in per Zavarov al 58', ¦
¦ Rodionov per Yakovenko al 68', Bellone per¦
¦ Papin al 76', Vercruysse per Giresse al- ¦
¦ l'82' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ URSS 2-0 CANADA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ URSS ¦ Canada ¦
¦ Chanov ¦ Lettieri ¦
¦ Bal ¦ Lenarduzzi ¦
¦ Morozov ¦ Wilson ¦
¦ Litovchenko ¦ Ragan ¦
¦ Bubnov ¦ Samuel ¦
¦ Kuznetsov ¦ Bridge ¦
¦ Yevtushenko ¦ Valentine ¦
¦ Protasov ¦ Gray ¦
¦ Aleinikov ¦ Mitchel ¦
¦ Blochin ¦ James ¦
¦ Rodionov ¦ Norman ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: ¦
¦ Lobanovski ¦ Waithers ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Traore (Mali) ¦
¦ Marcatori: Blochin al 58', Zavarov al 74' ¦
¦ Sostituzioni: Belanov per Protasov al 57',¦
¦ Zavarov per Blochin al 61', Segota per ¦
¦ James al 64', Pakos per Gray al 69' ¦
+-------------------------------------------+
-----------------------------------------------
CLASSIFICA G V N P Gf Gs Pt
-----------------------------------------------
URSS 3 2 1 0 9 1 5
Francia 3 2 1 0 5 1 5
Ungheria 3 1 0 2 2 9 2
Canada 3 0 0 3 0 5 0
-----------------------------------------------
Qualificate: URSS e Francia
Ungheria eliminata per la peggior differenza
reti fra le "terze"
-----------------------------------------------
MESSICO 1986 - GRUPPO D
INTRODUZIONE
Entra in scena
il Brasile a Guadalajara: accorrono in 40 mila per vederlo contro la Spagna,
diventata regina d'Europa sia con la nazionale sia con le squadre di club. Non
ci sono né Zico né tantomeno Falcao. Rispetto al 1982 è
cambiato molto. È rimasto Telé Santana dopo lunghi sondaggi.
È una squadra rinnovata e lo si vede. Socrates, "il dottore", trotterella
come a Firenze, ma in altura è lecito.
Primo tempo da dimenticare
tranne un tiro di Elzo ben parato dal portiere spagnolo. Ripresa con la Spagna
sotto porta: tira Michel, palla che incoccia la traversa e batte oltre la linea;
per lo sciagurato arbitro australiano Bambridge tuttavia non è gol. Lo
scandalo arriva al 16' della ripresa: gran tiro di Junior che batte contro il
legno e Socrates, in fuorigioco, segna di testa. L'arbitro convalida. I primi
errori del mundial sono piuttosto gravi.
Il Brasile passa, la Spagna
insorge.
ALGERINI NERI DI RABBIA
Sempre a Guadalajara la seconda partita
del gruppo D. Di scena due modeste squadre, l'Algeria di Saadane, con le stelle
Belloumi e Zidane, e l'Irlanda del Nord guidata da Bingham e con Whiteside.
Diecimila i presenti a questo primo impatto, certamente non entusiasmante. La
partita è veramente mediocre: l'Irlanda va in gol con un tiraccio di
Whiteside corretto in rete da Guendouz, l'Algeria pareggia con Zidane nella
ripresa. Non succede proprio niente di bello.
UN BRASILE DA DIMENTICARE
Riecco il Brasile sempre a Guadalajara.
L'incontro con l'Algeria, sulla carta, non presenta difficoltà, i
fuoriclasse carioca dovrebbero farne un sol boccone. Ma ancora una volta i 40
mila convenuti allo stadio riescono ad annoiarsi: neanche Falcao, entrato in
campo dopo soli 10' in sostituzione dell'infortunato Edson, riesce a piacere.
Siamo lontani dal grande Brasile.
A risolvere la partita ci pensa Careca,
uno dei pochi a salvarsi unitamente a Josimar e a Julio Cesar, il possente
difensore. Careca realizza al 66' e la partita si chiude lì.
La squadra del Brasile
Socrates in un'azione di gioco
"EL BUITRE" DE ESPAÑA
Pieni di veleno gli spagnoli dopo il
furto... brasiliano, complice il fischietto australiano, vogliono subito
rifarsi; perdono Maceda infortunato, ma ritrovano Emilio Butragueño,
detto "el buitre", cioè "l'avvoltoio". Avversario di turno per questo
match di Guadalajara, l'Irlanda del Nord. Butragueño si fa subito
ammirare e dopo uno solo minuto è in gol. La Spagna può dilagare,
ma sbaglia molto, anzi moltissimo. Comunque Julio Salinas al 18' raddoppia e la
povera Irlanda, rimasta a guardare, realizza il gol della bandiera al 46' con
Clarke, ma deve soccombere. Per la Spagna è la rivincita, si prospetta la
possibilità di passare il turno.
"El Buitre" in azione contro Alemao
L'ESPLOSIONE DI CARECA
Ultimo incontro del girone: Brasile e
Spagna passeranno il turno, Irlanda e Algeria lasceranno il mundial. Non
c'è scampo, infatti, per l'Irlanda del Nord contro i carioca a
Guadalajara: esplode Careca e fa il suo ingresso in campo Zico dopo il 2-0.
Careca scarica in rete una bordata al 15'; il suo secondo gol nasce all'88' da
un servizio di Zico, che è salito in cattedra. Nel mezzo il gol di
Josimar, una stangata da 25 metri, un bolide nell'aria rarefatta del
Messico.
Passa agli ottavi di finale il Brasile senza un gol al passivo
(bravo il portiere Carlos), se ne va l'Irlanda del Nord.
ALGERIA: MUNDIAL IN NERO
Finisce il mundial anche per l'Algeria che
a Monterrey deve incassare tre gol dalla Spagna ormai lanciata. Non c'è
scampo per gli africani; nelle "furie rosse" riappare Calderé dopo la...
vendetta di Montezuma. Il centrocampista-tuttofare spagnolo realizza il primo
gol al 16', raddoppia al 68' ed Eloy sigla il terzo gol.
La nota negativa
arriva dall'arbitro giapponese Takada. Ma non è la prima e non
sarà l'ultima.
RISULTATI E CLASSIFICA
+-------------------------------------------+
¦ BRASILE 1-0 ALGERIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Brasile ¦ Algeria ¦
¦ Carlos ¦ Drid ¦
¦ Edson ¦ Medjadi ¦
¦ Branco ¦ Mansouri ¦
¦ Junior ¦ Kaci-Said ¦
¦ Julio Cesar ¦ Megharia ¦
¦ Edinho ¦ Guendouz ¦
¦ Elzo ¦ Assad ¦
¦ Alemao ¦ Ben Mabrouk ¦
¦ Careca ¦ Menad ¦
¦ Socrates ¦ Belloumi ¦
¦ Casagrande ¦ Madjer ¦
¦ Allenatore: Telé ¦ Allenatore: ¦
¦ Santana ¦ Saadane ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Mendez (Guatemala) ¦
¦ Marcatori: Careca al 66' ¦
¦ Sostituzioni: Falcao per Edson al 10', ¦
¦ Muller per Casagrande al 60', Bensaoula ¦
¦ per Assad al 67', Zidane per Belloumi al- ¦
¦ l'80' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ SPAGNA 2-1 IRLANDA DEL NORD ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Spagna ¦ Irlanda del Nord¦
¦ Zubizarreta ¦ Jennings ¦
¦ Tomas ¦ Nicholl ¦
¦ Camacho ¦ Donaghy ¦
¦ Victor ¦ McCreery ¦
¦ Goicoechea ¦ O'Neill ¦
¦ Gallego ¦ McDonald ¦
¦ Gordillo ¦ Penney ¦
¦ Michel ¦ McIlroy ¦
¦ Butragueño ¦ Whiteside ¦
¦ Francisco ¦ Worthington ¦
¦ Salinas ¦ Clarke ¦
¦ Allenatore: Muñoz ¦ Allenatore: Bingham ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Brummeier (Austria) ¦
¦ Marcatori: Butragueño (S) al 1', Salinas ¦
¦ (S) al 18', Clarke (I) al 46' ¦
¦ Sostituzioni: Stewart per Penney dal 46', ¦
¦ Calderé per Gordillo al 53', Hamilton per ¦
¦ Worthington al 65', Senor per Salinas al ¦
¦ 76' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ SPAGNA 3-0 ALGERIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Spagna ¦ Algeria ¦
¦ Zubizarreta ¦ Drid ¦
¦ Tomas ¦ Megharia ¦
¦ Camacho ¦ Mansouri ¦
¦ Victor ¦ Kaci-Said ¦
¦ Goicoechea ¦ Kouricki ¦
¦ Gallego ¦ Guendouz ¦
¦ Calderé ¦ Madjer ¦
¦ Michel ¦ Maroc ¦
¦ Butragueño ¦ Harkouk ¦
¦ Francisco ¦ Belloumi ¦
¦ Salinas ¦ Zidane ¦
¦ Allenatore: Muñoz ¦ Allenatore: Saadane ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Takada (Giappone) ¦
¦ Marcatori: Calderé al 16', Calderé al 68',¦
¦ Eloy al 71' ¦
¦ Sostituzioni: Larbi per Drid al 20', Oloy ¦
¦ per Butragueño al 46', Menad per Zidane al¦
¦ 59', Senor per Michel al 64' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ALGERIA 1-1 IRLANDA DEL NORD ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Algeria ¦ Irlanda del Nord¦
¦ Larbi ¦ Jennings ¦
¦ Medjadi ¦ Nichol ¦
¦ Mansouri ¦ Donaghy ¦
¦ Benmabrouk ¦ O'Neil ¦
¦ Kourichi ¦ McDonald ¦
¦ Guendouz ¦ McCreery ¦
¦ Assad ¦ Penney ¦
¦ Kaci-Said ¦ McIlray ¦
¦ Zidane ¦ Hamilton ¦
¦ Maroc ¦ Whitside ¦
¦ Madjer ¦ Wortington ¦
¦ Allenatore: Saadane ¦ Allenatore: Bingham ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Butenko (URSS) ¦
¦ Marcatori: autorete Guendouz (A) al 5', ¦
¦ Zidane (I) al 58' ¦
¦ Sostituzioni: Harkouk per Madjer al 32', ¦
¦ Stewart per Penney al 67', Belloumi per ¦
¦ Zidane al 71', Clarke per Whiteside al- ¦
¦ l'80' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ BRASILE 3-0 IRLANDA DEL NORD ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Brasile ¦ Irlanda del Nor¦
¦ Carlos ¦ Jennings ¦
¦ Josimar ¦ Nicholl ¦
¦ Branco ¦ Domaghy ¦
¦ Elzo ¦ McCreery ¦
¦ Julio ¦ Cesar O'Neill ¦
¦ Edinho ¦ McDonald ¦
¦ Muller ¦ Campbell ¦
¦ Alemao ¦ McIlroy ¦
¦ Socrates ¦ Clarke ¦
¦ Junior ¦ Whiteside ¦
¦ Careca ¦ Stewart ¦
¦ Allenatore: Telé ¦ Allenatore: Bingham ¦
¦ Santana ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Kirschen (Germania Est) ¦
¦ Marcatori: Careca al 15', Josimar al 41', ¦
¦ Careca all'88' ¦
¦ Sostituzioni: Casagrande per Muller al ¦
¦ 26', Hamilton per Whiteside al 67', Zico ¦
¦ per Socrates al 70', Armstrong per ¦
¦ Campbell al 70' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ BRASILE 1-0 SPAGNA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Brasile ¦ Spagna ¦
¦ Carlos ¦ Zubizarreta ¦
¦ Edson ¦ Tomas ¦
¦ Branco ¦ Camacho ¦
¦ Alemao ¦ Julio Alberto ¦
¦ Julio Cesar ¦ Goicoechea ¦
¦ Edinho ¦ Maceda ¦
¦ Elzo ¦ Francisco ¦
¦ Junior ¦ Michel ¦
¦ Casagrande ¦ Butragueño ¦
¦ Socrates ¦ Victor ¦
¦ Careca ¦ Salinas ¦
¦ Allenatore: Telé ¦ Allenatore: Muñoz ¦
¦ Santana ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Bambridge (Australia) ¦
¦ Marcatori: Socrates al 16' ¦
¦ Sostituzioni: Muller per Casagrande al ¦
¦ 66', Falcao per Junior al 79', Senor per ¦
¦ Francisco all'81' ¦
+-------------------------------------------+
----------------------------------------------------
CLASSIFICA G V N P Gf Gs Pt
----------------------------------------------------
Brasile 3 3 0 0 5 0 6
Spagna 3 2 0 1 5 2 4
Irlanda del Nord 3 0 1 2 2 6 1
Algeria 3 0 1 2 1 5 1
----------------------------------------------------
Qualificate: Brasile e Spagna
----------------------------------------------------
MESSICO 1986 - GRUPPO E
INTRODUZIONE
C'è
attesa per il debutto della Germania di "Kaiser Franz" Beckenbauer, di
Rummenigge, di Allofs e di Voeller. E c'è suspense anche per il debutto
dell'Uruguay che torna ai mondiali dopo anni di assenza. Ed è subito
rissa: c'era da attenderselo, visto che gli uruguagi hanno sempre picchiato
scientificamente.
Delude, comunque, la Germania che non gioca il calcio che
ci si aspetta; a Queretaro i fischi si sprecano, soprattutto quando i
sudamericani, al 4', vanno in vantaggio con Alzamendi. Per la Germania la strada
è in salita fino a sei minuti dalla fine, quando Allofs riesce a
pareggiare in maniera piuttosto strana. Finisce dunque alla pari con tre
uruguagi sul taccuino del cecoslovacco Christov.
La formazione tedesca
ELKJAER, IL GOLEADOR
Danimarca, pulzella d'Europa, è
attesa al debutto a Neza contro la Scozia, squadra mai passata oltre la prima
fase. C'è attesa per gli "italiani" Elkjaer, Laudrup e Berggreen, ma
anche per i due Olsen, Lerby e Arnesen.
I danesi partono favoriti, ma la
partita si complica con il passare del tempo: il gioco c'è, i gol non
arrivano. Ci deve pensare Elkjaer al 58' con una bordata in serpentina. È
il solo gol della partita, una rete che vale i primi due punti.
ALLOFS SALVA IL KAISER
Per la Scozia si fa buio dopo il secondo
incontro disputato a Queretaro, alla presenza di 30.000 spettatori. I britannici
affrontano la Germania del "Kaiser" Beckenbauer con determinazione, tanto da
passare in vantaggio con Strachan al 18', ma pur avendo la possibilità di
raddoppiare si fanno mettere nel sacco da Voeller al 22'.
Delude
Rummenigge, deludono un po' tutti. Insomma, non si vede la Germania dei bei
tempi. Potrebbe finire in parità tanto è brutta la partita:
Allofs, il migliore dei tedeschi, riesce però a trafiggere i britannici.
Beckenbauer è salvo, la Scozia è eliminata.
L'URAGANO DANIMARCA
Si scatenano i danesi nel secondo incontro
del gruppo e sotterrano l'Uruguay con un risultato tennistico. Non c'è
scampo per i sudamericani: quando la Danimarca esplode non ci sono santi.
Elkjaer sigla subito la prima rete al 10', Lerby raddoppia al 40', ma
Francescoli dimezza il vantaggio su calcio di rigore allo scadere del
tempo.
Tutto da rifare? Neanche per sogno: nella ripresa si scatena Elkjaer
con due reti, mentre Laudrup, prima di lui, realizza uno dei gol più
belli del mundial. Segna J. Olsen all'88' e per l'Uruguay sono dolori.
Il
risultato non lascia dubbi: la Danimarca è veramente forte!
GERMANIA KAPUTT
25.000 spettatori a Queretaro per
l'incontro clou del girone, Germania-Danimarca. Il pubblico parteggia compatto
per i danesi che puntano al primo posto, mentre i tedeschi si accontenterebbero
del pareggio. Come spesso avviene in questi casi, è la Danimarca a
prevalere passando in vantaggio al 43' su calcio di rigore con J.
Olsen.
Nessuna reazione da parte dei tedeschi; né Littbarski
né tantomeno Rummenigge, entrati nella ripresa, salvano la squadra.
Briegel è l'ombra di sé stesso. Nella ripresa la Danimarca,
nonostante avesse lasciato negli spogliatoi Elkjaer, chiuderà la partita
con un altro gol realizzato da Eriksen.
IL RECORD DELL'URUGUAY
Ultima partita del gruppo: Uruguay-Scozia.
Agli uruguagi basta un pareggio; la Scozia deve vincere a tutti i costi,
altrimenti torna a casa. Si gioca sempre a Queretaro, davanti a 20000
spettatori. La fama di picchiatori dei sudamericani è giunta alle
orecchie del direttore di gara, il francese Quiniou, che dopo una cinquantina di
secondi non esita a espellere l'uruguayano Batista, reo di un'entrata assassina
su Strachan. È un record e ci voleva solo l'Uruguay per farlo registrare
al Guinness dei primati.
La squadra uruguayana tuttavia riesce a
qualificarsi, difendendo lo 0-0 con le unghie e coi denti. Ancora una volta la
Scozia non passa il turno. Anche questo è un record!
RISULTATI E CLASSIFICA
+-------------------------------------------+
¦ URUGUAY 0-0 SCOZIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Uruguay ¦ Scozia ¦
¦ Alvez ¦ Leighton ¦
¦ Gutierrez ¦ Gough ¦
¦ Acevedo ¦ Albiston ¦
¦ Pereyra ¦ Aitken ¦
¦ Diogo ¦ Narey ¦
¦ Batista ¦ Miller ¦
¦ Ramos ¦ Strachan ¦
¦ Barrios ¦ McStay ¦
¦ Cabrera ¦ Sharp ¦
¦ Francescoli ¦ Nicol ¦
¦ Santin ¦ Sturrock ¦
¦ Allenatore: Borras ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Fergusson ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Quiniou (Francia) ¦
¦ Sostituzioni: Cooper per Nicol al 69', ¦
¦ Nichols per Sturrock al 69', Saralegui per¦
¦ Ramos al 69', Alzamendi per Francescoli ¦
¦ all'83' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ GERMANIA OVEST 2-1 SCOZIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Germania Ovest ¦ Scozia ¦
¦ Schumacher ¦ Leighton ¦
¦ Berthold ¦ Gough ¦
¦ Briegel ¦ Nicol ¦
¦ Eder ¦ Malpas ¦
¦ Foster ¦ Narey ¦
¦ Augenthaler ¦ Miller ¦
¦ Littbarski ¦ Aitken ¦
¦ Matthaeus ¦ Souness ¦
¦ Voller ¦ Strachan ¦
¦ Magath ¦ Bannon ¦
¦ Allofs ¦ Arcibald ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: ¦
¦ Beckenbauer ¦ Fergusson ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Igna (Romania) ¦
¦ Marcatori: Strachan (S) al 18', Voeller ¦
¦ (G) al 22', Allofs (G) al 50' ¦
¦ Sostituzioni: McAvennie per Nicol al 60', ¦
¦ Jackobs per Briegel al 63', Copper per ¦
¦ Bannon al 74', Rummenigge per Littbarski ¦
¦ al 75' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ DANIMARCA 2-0 GERMANIA OVEST ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Danimarca ¦ Germania Ovest ¦
¦ Hogh ¦ Schumacher ¦
¦ Sivebaek ¦ Brehme ¦
¦ Andersen ¦ Herget ¦
¦ Lerby ¦ Eder ¦
¦ Busk ¦ Foster ¦
¦ M. Olsen ¦ Jakobs ¦
¦ Arnesen ¦ Rolff ¦
¦ J. Olsen ¦ Berthold ¦
¦ Elkjaer ¦ Voller ¦
¦ Molby ¦ Matthaeus ¦
¦ Laudrup ¦ Allofs ¦
¦ Allenatore: Piontek ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Beckenbauer ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Ponnet (Bel ¦
¦ Marcatori: J. Olsen (rig) al 43', Elkjaer ¦
¦ al 63' ¦
¦ Sostituzioni: Littbarski per Rolff al 46',¦
¦ Eriksen per Elkjaer al 46', Rummenigge per¦
¦ Foster al 70', Simonsen per J. Olsen al ¦
¦ 74' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ DANIMARCA 1-0 SCOZIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Danimarca ¦ Scozia ¦
¦ Rassmussen ¦ Leighton ¦
¦ Busk ¦ Gough ¦
¦ Lerby ¦ Malpas ¦
¦ J. Olsen ¦ Souness ¦
¦ M. Olsen ¦ McLeish ¦
¦ I. Nielsen ¦ Miller ¦
¦ Bergreen ¦ Strachan ¦
¦ Bertelsen ¦ Aitken ¦
¦ Elkjaer ¦ Nicholas ¦
¦ Arnesen ¦ Nicol ¦
¦ Laudrup ¦ Sturrok ¦
¦ Allenatore: Piontek ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Fergusson ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Nemeth (Ungheria) ¦
¦ Marcatori: Elkjaer al 58' ¦
¦ Sostituzioni: McAvennie per Sturrok al ¦
¦ 62', Sivebaek per Arnesen al 73', Bannon ¦
¦ per Strachan al 75', Molby per J. Olsen ¦
¦ all'80' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ DANIMARCA 6-1 URUGUAY ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Danimarca ¦ Uruguay ¦
¦ Rasmussen ¦ Alvez ¦
¦ J. Nielsen ¦ Diogo ¦
¦ Andersen ¦ Batista ¦
¦ Bertelsen ¦ Bossio ¦
¦ Busk ¦ Gutierrez ¦
¦ M. Olsen ¦ Acevedo ¦
¦ Bergreen ¦ Saralegui ¦
¦ Arnesen ¦ Santin ¦
¦ Elkjaer ¦ Alzamendi ¦
¦ Lerby ¦ Francescoli ¦
¦ Laudrup ¦ Da Silva ¦
¦ Allenatore: Piontek ¦ Allenatore: Borras ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Marquez (Messico) ¦
¦ Marcatori: Elkjaer (D) al 10', Lerby (D) ¦
¦ al 40', Francescoli (U) (rig.) al 45', ¦
¦ Laudrup (D) al 52', Elkjaer (D) al 68', ¦
¦ Elkjaer (D) al 79', J. Olsen (D) all'88' ¦
¦ Sostituzioni: Molby per Bertelsen al 57', ¦
¦ Zalazar per Santin al 57', Ramos per ¦
¦ Alzamendi al 57', J. Olsen per Laudrup al-¦
¦ l'81' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ GERMANIA OVEST 1-1 URUGUAY ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Germania Ovest ¦ Uruguay ¦
¦ Schumacher ¦ Alvez ¦
¦ Berthold ¦ Diogo ¦
¦ Briegel ¦ Batista ¦
¦ Eder ¦ Bossio ¦
¦ Foster ¦ Gutierrez ¦
¦ Augenthaler ¦ Acevedo ¦
¦ Brehme ¦ Alzamendi ¦
¦ Matthaeus ¦ Barrios ¦
¦ Voller ¦ Da Silva ¦
¦ Magath ¦ Francescoli ¦
¦ Allofs ¦ Santin ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Borras ¦
¦ Beckenbauer ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Christov (Cecoslavacchia) ¦
¦ Marcatori: Alzamendi (U) al 4', Allofs (G)¦
¦ all'84' ¦
¦ Sostituzioni: Littbarski per Brehme al ¦
¦ 46', Saralegui per Barrios al 56', ¦
¦ Rummenigge per Matthaeus al 69', Ramos per¦
¦ Alzamendi all'80' ¦
+-------------------------------------------+
--------------------------------------------------
CLASSIFICA G V N P Gf Gs Pt
--------------------------------------------------
Danimarca 3 3 0 0 9 1 6
Germania Ovest 3 1 1 1 3 4 3
Uruguay 3 0 2 1 2 7 2
Scozia 3 0 1 2 1 3 1
--------------------------------------------------
Qualificate: Danimarca, Germania Ovest e Uruguay
--------------------------------------------------
MESSICO 1986 - GRUPPO F
INTRODUZIONE
A Monterrey
debutta il Marocco dell'"abate" Faria.
L'avversario è la Polonia di
Boniek, ma la sorpresa arriva proprio dai marocchini che presentano qualche
giocatore di un certo calibro come Krimau, Bouderbala, Timouni e soprattutto un
portiere, l'ottimo Zaki.
La Polonia non riesce a districare la matassa del
gioco.
Lo spettacolo è africano e nemmeno Boniek sa rianimare una
squadra che pure veniva presentata come una delle più forti.
Non ci
sono reti, la Polonia non ha gioco. Si vede in compenso quello del Marocco e il
pubblico applaude.
DELUDE L'INGHILTERRA
A Monterrey, debuttano Inghilterra e
Portogallo: una delle favorite del mundial affronta i lusitani, la squadra
più... brasiliana d'Europa.
I diecimila di Monterrey però
restano così delusi, alla fine, da disertare o quasi le altre
partite.
Dove sono Mark Hateley e Ray Wilkins? E dov'è il gioco
degli inglesi? Robson non è in vena (solito gioco, soliti cross) e per di
più ignora completamente Wilkins che lo ricambia. Mark non riceve una
palla giocabile e Lineker spreca almeno due palle-gol. Non spreca invece il
Portogallo che trasforma la sua unica occasione al 75' con Carlos Manuel.
Così l'Inghilterra deve subire la sconfitta al primo impatto mundial.
Scoppiano le polemiche.
La Nazionale inglese
WILKINS A CAPO CHINO
Nemmeno contro il Marocco, l'Inghilterra
riesce a farsi perdonare l'infortunio del debutto. Anzi, per poco non soccombe
anche contro gli africani che confermano il loro stato di grazia. Tra l'altro,
la squadra inglese deve giocare buona parte della partita in 10 uomini per
l'espulsione di Ray Wilkins, reo di aver gettato il pallone addosso all'arbitro.
Il milanista a capo chino esce dal campo e l'Inghilterra non trova sbocchi.
Delude anche Mark Hateley, deludono un po' tutti. E finisce senza gol da
entrambe le parti; si sprecano gli elogi per i marocchini.
LA POLONIA CON PAURA
Ci vuole un gol di Smolarek dopo 67'
perché la Polonia possa aver ragione di uno spento Portogallo, privo del
suo portiere Bento, infortunatosi in allenamento, e indebolito dalle polemiche
interne. Complessivamente il gioco di entrambe le squadre è piuttosto
scadente e il pubblico lo sottolinea fischiando sonoramente. La Polonia, almeno,
riesce a realizzare il gol della vittoria; il Portogallo non fa, di contro, un
tiro in porta. E rischia l'eliminazione.
LA TRIPLETTA DI LINEKER
Inghilterra con novità. Senza
Wilkins (squalificato) e senza Robson. Non gioca nemmeno Hateley. Esplode
Lineker: 3 gol all'attivo contro una Polonia inesistente. Il solo Boniek cerca
di farsi notare, ma non basta. L'Inghilterra, invece, trova un barlume di gioco
e lo sfrutta: Lineker all'8' è in rete e raddoppia al 13'. È il
trionfo. La Polonia subisce il terzo gol al 36', una vera débâcle.
La situazione peggiora addirittura nella ripresa, con l'Inghilterra a tenere il
risultato ben saldo e la Polonia a guardare.
Il calciatore inglese Lineker
TRIONFO MAROCCHINO
L'exploit del Marocco era nell'aria: a
Guadalajara i portoghesi, ancora divisi dalle polemiche, subiscono una clamorosa
umiliazione.
Non c'è paragone, i marocchini sembrano marziani, i
portoghesi dei veri dilettanti. Piovono così i gol: Khairi ne realizza
uno al 16' e un secondo al 28'. Poi ci pensa Kriman al 63'. È un trionfo
africano. Diamantino salva l'onore portoghese all'88'. Per i marocchini arriva
la telefonata di re Hassan e in Marocco è festa grande, come se avessero
vinto il mundial. È la prima volta che una squadra africana passa il
primo turno. Il Portogallo fa le valigie.
RISULTATI E CLASSIFICA
+-------------------------------------------+
¦ POLONIA 0-0 MAROCCO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Polonia ¦ Marocco ¦
¦ Mlynarczik ¦ Zaki ¦
¦ Kubicky ¦ Khalifa ¦
¦ Ostrowski ¦ Lamris ¦
¦ Matysik ¦ Dolmy ¦
¦ Wojcicki ¦ Bouyahiaoui ¦
¦ Majewski ¦ El Biyaz ¦
¦ Dziekanovski ¦ El Haddaoui ¦
¦ Buncol ¦ Bouderbala ¦
¦ Boniek ¦ Krimau ¦
¦ Komornicki ¦ Timoumi ¦
¦ Smolarek ¦ Merry ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Faria ¦
¦ Piechniczek ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Martinez Bazan (Uruguay) ¦
¦ Sostituzioni: Przybys per Kubiki al 46', ¦
¦ Urban per Dziekanowski al 56', Soulaimani ¦
¦ per El Haddaoui all'89', Khairi per ¦
¦ Timoumi al 90' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ POLONIA 1-0 PORTOGALLO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Polonia ¦ Portogallo ¦
¦ Mlynarczyk ¦ Damas ¦
¦ Ostrowski ¦ Alvaro ¦
¦ Urban ¦ Carlos Manuel ¦
¦ Majewski ¦ Inacio ¦
¦ Wojcicki ¦ Frederico ¦
¦ Matysic ¦ Oliveira ¦
¦ Diekanovski ¦ Diamantino ¦
¦ Pawlak ¦ Pacheco ¦
¦ Boniek ¦ Gomes ¦
¦ Komornicki ¦ André ¦
¦ Smolarek ¦ Sousa ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Torres ¦
¦ Piechniczek ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Bennaceur (Tunisia) ¦
¦ Marcatori: Smolarek al 67' ¦
¦ Sostituzioni: Futre per Gomes al 46', ¦
¦ Karas per Komornicki al 57', Magalhaes per¦
¦ André al 73', Zgutczynski per Smolarek al ¦
¦ 74' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ INGHILTERRA 0-0 MAROCCO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Inghilterra ¦ Marocco ¦
¦ Shilton ¦ Zaki ¦
¦ Stevens ¦ Khalifa ¦
¦ Samson ¦ Lamriss ¦
¦ Hoddle ¦ Dolmy ¦
¦ Fenwick ¦ Bouyahiaoui ¦
¦ Butcher ¦ El Byaz ¦
¦ Robson ¦ Khairi ¦
¦ Wilkins ¦ Bouderbala ¦
¦ Hateley ¦ Krimau ¦
¦ Lineker ¦ Timoumi ¦
¦ Waddle ¦ Merry ¦
¦ Allenatore: Robson ¦ Allenatore: Faria ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Gonzales (Uruguay) ¦
¦ Sostituzioni: Hodge per Robson al 42', ¦
¦ Oudani per Lamriss al 72', Stevens II per ¦
¦ Hateley al 75', Soulaimani per Merry al- ¦
¦ l'86' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ MAROCCO 3-1 PORTOGALLO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Marocco ¦ Portogallo ¦
¦ Zaki ¦ Damas ¦
¦ Khalifa ¦ Alvaro ¦
¦ Lamriss ¦ Inacio ¦
¦ Dolmy ¦ Magalhaes ¦
¦ Bouyahiaoui ¦ Frederico ¦
¦ El Byaz ¦ Oliveira ¦
¦ Khairi ¦ Pacheco ¦
¦ Bouderbala ¦ Carlos Manuel ¦
¦ Krimau ¦ Gomes ¦
¦ Timoumi ¦ Sousa ¦
¦ El Hadaoui ¦ Futre ¦
¦ Allenatore: Faria ¦ Allenatore: Torres ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Snoddy (Irlanda del Nord) ¦
¦ Marcatori: Khairi (M) al 18', Khairi (M) ¦
¦ al 28', Krimau (M) al 63', Diamantino (P) ¦
¦ all'80' ¦
¦ Sostituzioni: Aguas per Alvaro al 53', ¦
¦ Diamantino per Sousa al 68', Soulaimani ¦
¦ per El Hadaoui al 70' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ INGHILTERRA 3-0 POLONIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Inghilterra ¦ Polonia ¦
¦ Shilton ¦ Mlynarczyk ¦
¦ Stevens ¦ Pawlak ¦
¦ Samson ¦ Ostrowski ¦
¦ Steven ¦ Matysik ¦
¦ Butcher ¦ Majewski ¦
¦ Fenwick ¦ Wojcicki ¦
¦ Reid ¦ Urban ¦
¦ Hoddle ¦ Komornicki ¦
¦ Lineker ¦ Boniek ¦
¦ Hodge ¦ Dziekanovski ¦
¦ Beardsley ¦ Smolarek ¦
¦ Allenatore: Robson ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Piechniczek ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Daina (Svizzera) ¦
¦ Marcatori: Lineker all'8', Lineker al 13',¦
¦ Lineker al 36' ¦
¦ Sostituzioni: Karas per Komornicki al 23',¦
¦ Buncol per Matysik al 46', Waddle per ¦
¦ Beardsley al 67', Dixon per Lineker al- ¦
¦ l'85' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ PORTOGALLO 1-0 INGHILTERRA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Portogallo ¦ Inghilterra ¦
¦ Bento ¦ Shilton ¦
¦ Alvaro ¦ Stevens ¦
¦ Inacio ¦ Samson ¦
¦ Carlos Manuel ¦ Hoddle ¦
¦ Frederico ¦ Fenwick ¦
¦ Oliveira ¦ Butcher ¦
¦ Diamantino ¦ Robson ¦
¦ Sousa ¦ Wilkins ¦
¦ Gomes ¦ Hateley ¦
¦ Pacheco ¦ Lineker ¦
¦ André ¦ Waddle ¦
¦ Allenatore: Torres ¦ Allenatore: Robson ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Roth (Germania Ovest) ¦
¦ Marcatori: Carlos Manuel al 75' ¦
¦ Sostituzioni: Futre per Gomes al 73', ¦
¦ Hodge per Robson al 79', Beardsley per ¦
¦ Waddle al 79', José Antonio per Diamantino¦
¦ all'83' ¦
+-------------------------------------------+
------------------------------------------------
CLASSIFICA G V N P Gf Gs Pt
------------------------------------------------
Marocco 3 1 2 0 3 1 4
Inghilterra 3 1 1 1 3 1 3
Polonia 3 1 1 1 1 3 3
Portogallo 3 1 0 2 2 4 2
------------------------------------------------
Qualificate: Marocco, Inghilterra e Polonia
------------------------------------------------
MESSICO 1986 - OTTAVI DI FINALE
BRASILE - POLONIA 4-0
Si balla la carioca
Primo
ottavo di finale del mundial. A Guadalajara il Brasile affronta la Polonia,
terza classificata del suo gruppo. È la débâcle della
squadra di Boniek, autore, in novanta minuti, solo di una spettacolare
rovesciata volante. Il resto è come nelle eliminatorie: una Polonia senza
gioco, tanto trasandata da sembrare l'Armata Brancaleone.
Di contro un
Brasile in crescendo, con i suoi assi e i suoi portamattoni in evidenza. La
difesa della Polonia dura mezz'ora, il tempo di dar modo al portiere di mettere
in mostra la sua abilità. Al 30' Socrates infila il primo gol su calcio
di rigore. È l'inizio della goleada: Josimar insacca al 54' con un
perfetto diagonale; al 70' entra Zico e gli applausi si sprecano; al 77', su
assist di Zico, se ne va Edinho che partendo dalle retrovie senza essere
contrastato da alcuno, fa secco il portiere. Ed è 3-0. Ci prova anche
Zico ma non è fortunato, il suo atterramento in area frutterà
comunque un rigore trasformato da Careca all'81'.
Ciao ciao alla Polonia,
mentre il Brasile mette una ipoteca sul prosieguo del mundial.
ARGENTINA - URUGUAY 1-0
Agnolin migliore in campo
Riecco l'Argentina a
Puebla per il derby sudamericano. L'avversario si chiama Uruguay e l'incontro
viene affidato a Luigi Agnolin che reprime subito il gioco duro da ambo le
parti. La rivalità fra le due nazionali è veramente mondiale:
colpi su colpi, ritmo, voglia di vincere. L'Uruguay, rientrato per il rotto
della cuffia, vuol sfatare la sua fama di squadra picchiatrice.
L'incontro
è duro, di buon livello tecnico, eccezionale sul piano agonistico.
Agnolin è sempre presente; sei sono gli ammoniti: il nostro referee non
scherza proprio.
Maradona, anche in questa partita, pur guardato a vista da
tutta la difesa, fa il diavolo a quattro. Gli viene annullato un gol
giustamente. Tocca palloni per tutti, quello per Pasculli al 41' assicura il
successo ai gauchos. Con quel gol avanza l'Argentina, torna a casa l'Uruguay e
molti tirano un sospiro di sollievo.
FRANCIA - ITALIA 2-0
Platini ci manda a casa
Non si fa che parlare
di questa partita ma soprattuKo di chi marcherà Michel Platini. Diventa
quasì un affare di Stato. C'è chi dice Bagni, chi De Napoli, ma si
parla anche di Beppe Baresi. Insomma, non c'è tranquillità in seno
alla squadra.
Piovono critiche da tutte le parti. Le accuse maggiori sono
per Giovanni Galli, reo di aver incassato dei gol, secondo i più,
parabili. Ma nessuno parla di una difesa scadente, fuori forma e di un
centrocampo molto approssimativo.
La Francia (e specialmente Michel
Platini) se la ride. Andiamo in campo con la tremarella, i giocatori sono cotti,
fermi sulle gambe. Beppe Baresi è incaricato di francobollare Platini. In
panchina ci va Di Gennaro e Bearzot, in un attimo, sconfessa il lavoro degli
ultimi due anni. Il resto della squadra è confermato. Rientra Bergomi che
ha scontato la squalifica.
La Francia lascia in panchina Papin e schiera
dal primo minuto Rocheteau, con Stopyra come seconda punta. Arbitra l'argentino
Esposito.
Si vede subito che l'Italia è in difficoltà di
fronte al centrocampo transalpino: Baresi sorveglia Platini da dieci metri, lo
marca a distanza. Così quando Baresi, in una incursione verso metà
campo, perde la palla, ecco Platini pronto a scattare. Michel non perdona, fa
secco Galli - che risulterà per i soliti critici nuovamente responsabile
- e porta in vantaggio i transalpini.
Ci si attende la reazione degli
azzurri ma non arriva. La squadra rimane pericolosamente abulica. Nel secondo
tempo Bearzot cambia idea ancora una volta: dentro Di Gennaro, fuori Beppe
Baresi. Ma l'Italia continua a ballare a centro campo e in difesa. Altobelli e
Galderisi non vedono una palla; Vialli sostituisce Galderisi ma non cambia
nulla.
Al 58' il raddoppio: lo realizza Stopyra. Ormai l'Italia è
sconfitta. Nel finale, la Francia deve battere una punizione dal limite; tutti
si attendono che la tiri Platini, questi, invece, chiede il cambio e se ne va
per... non umiliare la squadra italiana.
L'avventura azzurra in Messico
è finita nel peggiore dei modi.
Francia-Italia: due momenti dell'incontro
GERMANIA - MAROCCO 1-0
E per poco i marocchini..
Il Marocco di fronte
ai panzer della Germania Ovest. Le puntate dei bookmakers salgono a favore del
Marocco, rivelazione di questo mundial. Deve mettercela tutta la Germania che
insiste su di un acciaccato Rummenigge, in campo dal primo minuto. Germania e
Marocco, comunque, al gran completo: è veramente dura per gli uomini di
Beckenbauer. La compagine di Faria vuol raggiungere i supplementari, stancando i
tedeschi, per poi puntare tutto sui calci di rigore. Voeller non ne azzecca una,
viene sostituito da Littbarski ma la Germania non passa. Anzi, Schumacher ha il
suo da fare per parare le botte avversarie.
Si profilano i tempi
supplementari, ma a due minuti dalla fine si infrangono i sogni del Marocco:
Magath indovina il tiro vincente su calcio piazzato e fa secco Zaki.
Gli
africani escono di scena tra gli applausi, ma non lasciano il Messico. Re Hassan
telefona: "Restate lì in gita premio, godetevi le altre partite e fate
esperienza".
INGHILTERRA - PARAGUAY 3-0
Le cannonate di Lineker
Riecco l'Inghilterra
che sale da Monterrey a Città del Messico per affrontare il Paraguay,
ripescato fra le terze classificate. Ancora assenti Robson e Wilkins, in
panchina Hateley. Cayetano Re deve fare a meno, pure lui, degli
squalificati.
Partita, in pratica, a senso unico: l'equilibrio dura
mezz'ora, rotto dal solito Lineker, bomber mundial, che realizza la prima rete.
Gli fa eco, nella ripresa, Beardsley; ancora Lineker, al 72', arricchisce il
bottino. È un 3-0 senza storia, che manda avanti l'Inghilterra e a casa
il Paraguay.
MESSICO - BULGARIA 2-0
Quel gol di Negrete..
118.000 spettatori
all'Azteca per vedere il Messico impegnato contro la deludente Bulgaria. Mexico
ra-ra-ra! è il grido, Mexico gañerà: ecco la medicina per
un popolo che vive di stenti. E il Messico di Milutinovic regala al popolo
un'altra vittoria, con un grandissimo gol di Negrete, un gol che passerà
alla storia con tanto di targa allo Stadio Azteca. Negrete, sul cross di Hugo
Sanchez, si eleva a mezz'altezza, colpisce di collo pieno la palla che si infila
in gol. Lo stadio esplode. Servin sigla il 2-0 al 61'. È fatta per i
padroni di casa che vanno ai quarti di finale, traguardo mai raggiunto nella
loro storia.
BELGIO - URSS 4-3 (DTS)
Unione Sovietica fuori gioco
Ecco la sorpresa: il
Belgio, qualificatosi a stento per gli ottavi di finale, va ad eliminare i
sovietici che fino a quel momento, spadroneggiavano. Più che dal Belgio,
l'eliminazione dei sovietici è determinata dall'arbitro svedese
Fredrikson che, con la complicità del guardalinee africano, regala agli
uomini di Guy This il pareggio del 2-2 siglato da Ceulemans. Ma andiamo con
ordine: al 27' va in gol Belanov, al 55' pareggia Scifo; torna in gol l'Unione
Sovietica ancora con Belanov al 70' e Cuelemans riporta in parità, nel
modo in cui si è detto, il Belgio al 76'. Non c'è tempo per altri
gol e si va ai supplementari e i belgi, con Demol e Claesens, si portano in
vantaggio di due gol. A nulla vale il gol su rigore di Belanov (che sigla una
tripletta).
L'Armata rossa si ritira, il Belgio si prepara per i quarti di
finale.
SPAGNA - DANIMARCA 5-1
La quaterna del Buitre
Spagna-Danimarca
è un incontro fra i più attesi dopo le prestazioni delle due
squadre nelle eliminatorie. La Spagna, contro ogni pronostico, si scatena
meravigliando tutti.
L'incontro si gioca a Queretaro, davanti a 30 mila
spettatori: è la grande giornata di Emilio Butragueño che sigla la
bellezza di 4 gol.
La Danimarca va in vantaggio al 33' su calcio di rigore
realizzato da J. Olsen, ma proprio lo stesso giocatore regala a
Butragueño la palla del pareggio al 45' del primo tempo. Si demoralizza
la Danimarca per quell'errore e Butragueño ne approfitta per realizzare
la seconda rete al 56'. Goicoechea su calcio di rigore porta a tre le reti degli
spagnoli; Butragueño fa il diavolo a quattro: quarta rete all'80' e
quinta all'89', quest'ultima su calcio di rigore.
Malinconicamente la
Danimarca, che aveva spopolato all'inizio, esce di scena mentre la Spagna, oltre
a Butragueño, presenta un fior di campione, il madrileno
Michel.
I RISULTATI
+-------------------------------------------+
¦ BELGIO 4-3 URSS ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Belgio ¦ URSS ¦
¦ Pfaff ¦ Dasaev ¦
¦ Gerets ¦ Bal ¦
¦ Demol ¦ Demianenko ¦
¦ Vercauteren ¦ Aleinikov ¦
¦ Vervoort ¦ Kuznetsov ¦
¦ Renquin ¦ Bessonov ¦
¦ Grun ¦ Yaremchuk ¦
¦ Scifo ¦ Yakovenko ¦
¦ Veyt ¦ Belanov ¦
¦ Ceulemans ¦ Zavarov ¦
¦ Claesen ¦ Rats ¦
¦ Allenatore: Thys ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Lobanovsky ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Fredriksson (Svezia) ¦
¦ Marcatori: Belanov (U) al 27', Scifo (B) ¦
¦ al 55', Belanov (U) al 70', Ceulemans (B) ¦
¦ al 76', Demol (B) al 101', Claesen (B) al ¦
¦ 108', Belanov (U) (rig) al 109' ¦
¦ Sostituzioni: Rodionov per Zavarov al 71',¦
¦ Yevtushenko per Yakovenko al 78', Clysters¦
¦ per Grun al 100', Van der Elst per Gerets ¦
¦ al 122' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ SPAGNA 5-1 DANIMARCA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Spagna ¦ Danimarca ¦
¦ Zubizarreta ¦ Hogh ¦
¦ Tomas ¦ Busk ¦
¦ Camacho ¦ Andersen ¦
¦ Julio Alberto ¦ Bertelsen ¦
¦ Goicoechea ¦ I. Nilsen ¦
¦ Gallego ¦ M. Olsen ¦
¦ Michel ¦ Berggreen ¦
¦ Victor ¦ J. Olsen ¦
¦ Butragueño ¦ Elkjaer ¦
¦ Calderé ¦ Lerby ¦
¦ Salinas ¦ Laudrup ¦
¦ Allenatore: Muñoz ¦ Allenatore: Piontek ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Zeizer (Olanda) ¦
¦ Marcatori: J. Olsen (D) (rig) al 33', ¦
¦ Butragueño (S) al 43', Butragueño (S) al ¦
¦ 56', Goicoechea (S) (rig) al 70', ¦
¦ Butragueño (S) all'8 ', Butragueño (S) ¦
¦ (rig) all'89' ¦
¦ Sostituzioni: Eloi per Salinas al 46', ¦
¦ Eriksen per Andersen al 61', Molby per J. ¦
¦ Olsen al 70', Chendo per Michel all'83' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ GERMANIA OVEST 1-0 MAROCCO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Germania ¦ Marocco ¦
¦ Schumacher ¦ Zaki ¦
¦ Berthold ¦ Khalifa ¦
¦ Briegel ¦ Lamriss ¦
¦ Eder ¦ Dolmy ¦
¦ Foster ¦ Bouyahiaoui ¦
¦ Jakobs ¦ Oudani ¦
¦ Rummenigge ¦ El Haddaoui ¦
¦ Matthaeus ¦ Bouderbala ¦
¦ Voller ¦ Krimau ¦
¦ Magath ¦ Timoumi ¦
¦ Allofs ¦ Khairi ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Faria ¦
¦ Beckenbauer ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Petrovic (Jugoslavia) ¦
¦ Marcatori: Matthaeus all'88' ¦
¦ Sostituzioni: Littbarski per Voller al ¦
¦ 46' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ARGENTINA 1-0 URUGUAY ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Argentina ¦ Uruguay ¦
¦ Pumpido ¦ Alvez ¦
¦ Cuciuffo ¦ Gutierrez ¦
¦ Garré ¦ Rivero ¦
¦ Batista ¦ Bossio ¦
¦ Ruggeri ¦ Barios ¦
¦ Brown ¦ Acevedo ¦
¦ Burruchaga ¦ Ramos ¦
¦ Giusti ¦ Pereyra ¦
¦ Pasculli ¦ Cabrera ¦
¦ Maradona ¦ Francescoli ¦
¦ Valdano ¦ Santin ¦
¦ Allenatore: Bilardo ¦ Allenatore: Borras ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Agnolin (Italia) ¦
¦ Marcatori: Pasculli al 41' ¦
¦ Sostituzioni: Da Silva per Cabrera al 46',¦
¦ Paz per Acevedo al 61', Olarticoechea per ¦
¦ Batista all'86' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ BRASILE 4-0 POLONIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Brasile ¦ Polonia ¦
¦ Carlos ¦ Mlynarczyk ¦
¦ Josimar ¦ Przybis ¦
¦ Branco ¦ Ostrowski ¦
¦ Elzo ¦ Urban ¦
¦ Julio Cesar ¦ Majewski ¦
¦ Edinho ¦ Wojciki ¦
¦ Muller ¦ Tarasiewicz ¦
¦ Alemao ¦ Karas ¦
¦ Socrates ¦ Boniek ¦
¦ Junior ¦ Dziekanovski ¦
¦ Careca ¦ Smolarek ¦
¦ Allenatore: Telé ¦ Allenatore: ¦
¦ Santana ¦ Piechniczek ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Roth (Germania Ovest) ¦
¦ Marcatori: Socrates (rig.) al 30', Josimar¦
¦ al 54', Edinho al 77', Careca (rig) al- ¦
¦ l'81' ¦
¦ Sostituzioni: Furtok per Przybis al 30', ¦
¦ Zico per Socrates al 70', Silas per Muller¦
¦ al 73', Zmuda per Urban all'83' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ FRANCIA 2-0 ITALIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Francia ¦ Italia ¦
¦ Bats ¦ Galli ¦
¦ Ayache ¦ Bergomi ¦
¦ Amoros ¦ Cabrini ¦
¦ Fernandez ¦ Baresi ¦
¦ Battiston ¦ Vierchowod ¦
¦ Bossis ¦ Scirea ¦
¦ Tigana ¦ Conti ¦
¦ Giresse ¦ De Napoli ¦
¦ Rocheteau ¦ Galderisi ¦
¦ Platini ¦ Bagni ¦
¦ Stopyra ¦ Altobelli ¦
¦ Allenatore: Michel ¦ Allenatore: Bearzot ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Esposito (Argentina) ¦
¦ Marcatori: Platini al 13', Stopyra al 56' ¦
¦ Sostituzioni: Di Gennaro per Baresi al ¦
¦ 46', Vialli per Galderisi al 57', Tusseau ¦
¦ per Fernandez al 73', Ferreri per Platini ¦
¦ all'85' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ MESSICO 2-0 BULGARIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Messico ¦ Bulgaria ¦
¦ Larios ¦ Mikhailov ¦
¦ Amador ¦ Zdravkov ¦
¦ Servin ¦ Petrov ¦
¦ Munoz ¦ Sadkov ¦
¦ F. Cruz ¦ Dimitrov ¦
¦ Quirarte ¦ Arabov ¦
¦ Espana ¦ Gospodinov ¦
¦ Tomas Boy ¦ Jordanov ¦
¦ Sanchez ¦ Paschev ¦
¦ Negrete ¦ Getov ¦
¦ Aguirre ¦ Kostadinov ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Vutzov ¦
¦ Milutinovic ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Arppi Filho (Brasile) ¦
¦ Marcatori: Negrete al 36', Servin al 61' ¦
¦ Sostituzioni: Sirakov per Getov al 59', ¦
¦ Iskrenov per Paskev al 70', De Los Cobos ¦
¦ per Tomas al 79' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ INGHILTERRA 3-0 PARAGUAY ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Inghilterra ¦ Paraguay ¦
¦ Shilton ¦ Fernandez ¦
¦ G.M. Stevens ¦ Torales ¦
¦ Samson ¦ Nunez ¦
¦ Hoddle ¦ Schettina ¦
¦ Butcher ¦ Delgado ¦
¦ Martin ¦ Zabala ¦
¦ Steven ¦ Ferreira ¦
¦ Reid ¦ Romero ¦
¦ Lineker ¦ Cabanas ¦
¦ Hodge ¦ Canete ¦
¦ Beardsley ¦ Mendoza ¦
¦ Allenatore: Robson ¦ Allenatore: Re ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Al-Sharif (Siria) ¦
¦ Marcatori: Lineker al 30', Beardsley al ¦
¦ 56', Lineker al 72' ¦
¦ Sostituzioni: G.A. Stevens per Reid al ¦
¦ 58', Guash per Torales al 64', Hateley per¦
¦ Beardsley all'80' ¦
+-------------------------------------------+
MESSICO 1986 - QUARTI DI FINALE
FRANCIA - BRASILE 5-4 (DOPO I CALCI DI RIGORE)
La sconfitta è di rigore
Scontro
fra giganti a Guadalajara: Francia e Brasile, ed è un peccato che una
delle due squadre debba uscire. Si dice che questa partita sia la finale
anticipata del mundial e, in effetti, le due squadre faranno di tutto per non
smentirlo.
Sessantamila spettatori entusiasti ad assistere all'incontro,
tanti ne contiene lo stadio. Parte di scatto il Brasile che al 18', con Careca,
è in vantaggio. Non si scompone la Francia che impegna al massimo la
difesa carioca. È un bel giocare: al 42' Platini ristabilisce le
distanze. La ripresa non offre altri gol anche perché, quando al Brasile
capita l'occasione, se la fa sfuggire, proprio con il suo giocatore più
amato, Zico.
L'ex-udinese entra in campo al 71' per sostituire Müller
(mossa sbagliatissima, considerando che Müller era uno dei migliori) e dopo
appena pochi minuti ecco un calcio di rigore a favore del Brasile: Zico lo
calcia, Bats glielo para.
Si va ai supplementari e il risultato non cambia.
Ci vogliono i calci di rigore ed è proprio qui che il Brasile fallisce.
Inizia Socrates e sbaglia, segna la Francia con Stopyra; si va avanti
finché sbaglia proprio Michel Platini, con un tiro che va alle stelle. Ma
Julio Alberto fallisce anche lui. Realizza invece Fernandez e la Francia va in
semifinale vincendo per 5-4. Per il Brasile è la tragedia: ancora una
volta la nazionale carioca esce sconfitta da un Campionato mondiale di calcio.
L'ultima vittoria brasiliana ai mondiali risale al 1970.
Da sin.: Platini sbaglia il rigore; il Brasile segna
GERMANIA - MESSICO 4-1 (DOPO I CALCI DI RIGORE)
Esce anche il Messico
Un popolo intero
guarda col fiato sospeso a Monterrey: gioca il Messico contro la Germania e le
speranze di arrivare alle semifinali sono tante, anzi tantissime. La Germania
non fa molta paura. Cinquantamila tifosi sugli spalti, tutta la Nazione davanti
ai televisori: tutto il Messico è paralizzato da una partita. Ma è
calcio di seconda scelta: né l'una, né l'altra squadra riescono a
divertire. I portieri sono impegnati ma non eccessivamente, il gioco latita. Non
si vede nemmeno un gol in 120' di gioco. Si va ai calci di rigore e scoppia il
dramma del Messico che ne sbaglia quattro su cinque (tre parati da Schumacher).
Non li sbaglia la Germania che nemmeno ha bisogno di calciare il
quinto.
ARGENTINA - INGHILTERRA 2-1
Il colpo di mano del "Pibe"
Dopo i primi incontri
nessuno avrebbe puntato un soldo pronosticando l'Inghilterra nei quarti di
finale. Invece c'è e deve incontrare l'Argentina, favoritissima per la
conquista della Coppa del Mondo. L'Argentina di Maradona si gioca le sue
possibilità a Città del Messico contro gli inglesi che ancora non
schierano Wilkins, Robson e non mandano nemmeno in panchina Hateley.
Le
assenze procurano guai seri. L'Argentina è scatenata, l'arbitro tunisino
Bennacer le dà una mano nella ripresa. Il primo tempo, infatti, si chiude
in parità, senza che nessuna delle squadre metta in mostra la sua
superiorità, ma al 51' ecco il colpo di mano di Maradona. Nell'area
avversaria il grande Diego si erge per colpire di testa un pallone, ma non ci
arriva. Shilton sta per impossessarsene, Diego allora allunga la manina e con
quella manda il pallone in rete. L'arbitro convalida. È incredibile! Ma
ormai non ci si meraviglia più di niente: in questo mundial gli errori
arbitrali sono all'ordine del giorno. L'Inghilterra è frastornata; ancora
Maradona, questa volta con grande merito, realizza il più bel gol del
mundial: parte dalla trequarti, fa secchi gli avversari come birilli, aggira
Shilton in uscita e d'anticipo sui difensori mette nel sacco. È il 2-0. E
sembra fatta.
Ma l'Inghilterra non molla: fa entrare Barnes, in
sostituzione di Stevens e proprio Barnes scodella in area una palla per Lineker
che non perdona. Sul 2-1 al 70' si accendono le speranze inglesi, ma l'Argentina
fa argine e vince la partita.
Il gol "di mano" di Maradona
BELGIO - SPAGNA 6-5
Un dichetto fatale
Ultima partita dei
quarti di finale per scegliere la quarta semifinalista. Sguardi puntati sulla
Spagna e su Emilio Butragueño, unico giocatore a siglare una quaterna in
questo mundial. Il Belgio è tutt'altro che arrendevole: dato per
spacciato all'inizio non ha più niente da perdere.
Il Belgio gioca
bene le sue carte, tanto che va in vantaggio con Ceulemans, il migliore in
assoluto della squadra. La Spagna, sotto di un gol al 34', va alla rincorsa. Si
chiude a riccio la squadra di Guy This, vanno all'arrembaggio gli iberici che
sfiorano il pareggio più di una volta ma non riescono a
concludere.
Quando ormai sembra fatta per i belgi, spunta Señor che
a sei minuti dalla fine pareggia. Si va quindi ai supplementari, le squadre sono
stanche, nessuno va in vantaggio. Ci si affida alla roulette dei calci di
rigore: segnano tutti, sino al quinto tiro. Il Belgio con Van der Elst ci
azzecca, Eloy sbaglia. Il Belgio va in semifinale, la Spagna, amaramente, lascia
il Messico.
I RISULTATI
+-------------------------------------------+
¦ FRANCIA 1-1 BRASILE ¦
¦ (5-4 dopo i rigori) ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Francia ¦ Brasile ¦
¦ Bats ¦ Carlos ¦
¦ Amoros ¦ Josimar ¦
¦ Tusseau ¦ Branco ¦
¦ Fernadez ¦ Elzo ¦
¦ Battiston ¦ Julio Cesar ¦
¦ Bossis ¦ Edinho ¦
¦ Tigana ¦ Muller ¦
¦ Giresse ¦ Alemao ¦
¦ Rochetau ¦ Socrates ¦
¦ Platini ¦ Junior ¦
¦ Stopyra ¦ Careca ¦
¦ Allenatore: Michel ¦ Allenatore: Telé ¦
¦ ¦ Santana ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Igna (Romania) ¦
¦ Marcatori: Careca (B) al 18', Platini (F) ¦
¦ al 42' ¦
¦ Sequenza rigori trasformati: Stopyra, ¦
¦ Alemao, Amoros, Zico, Bellone, Branco, ¦
¦ Fernandez. Errori di Socrates, Platini, ¦
¦ Julio Cesar ¦
¦ Sostituzioni: Zico per Muller al 71', Fer-¦
¦ reri per Giresse all'87', Silas per Junior¦
¦ al 91', Bellone per Rochetau al 99' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ GERMANIA OVEST 0-0 MESSICO ¦
¦ (4-1 dopo i rigori) ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Germania Ovest ¦ Messico ¦
¦ Schumacher ¦ Larios ¦
¦ Brehme ¦ Servin ¦
¦ Briegel ¦ Amador ¦
¦ Eder ¦ Munoz ¦
¦ Foster ¦ F. Cruz ¦
¦ Jacobs ¦ Quirarte ¦
¦ Berthold ¦ Espana ¦
¦ Matthaus ¦ Tomas Boy ¦
¦ Rummenigge ¦ Sanchez ¦
¦ Magath ¦ Negrete ¦
¦ Allofs ¦ Aguirre ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: ¦
¦ Beckenbauer ¦ Milutinovic ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Diaz (Colombia) ¦
¦ Sequenza dei rigori realizzati: Allofs, ¦
¦ Negrete, Brehme, Matthaeus, Littbarski ¦
¦ Sostituzioni: De Los Cobos per Tomas Boy ¦
¦ al 32', Hoenes per Rummenigge al 58', J. ¦
¦ Cruz per Amador al 69', Littbarski per ¦
¦ Eder al 115' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ARGENTINA 2-1 INGHILTERRA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Argentina ¦ Inghilterra ¦
¦ Pumpido ¦ Schilton ¦
¦ Cuciuffo ¦ Stevens G.M. ¦
¦ Olarticoechea ¦ Samson ¦
¦ Batista ¦ Steven ¦
¦ Ruggeri ¦ Fenwich ¦
¦ Brown ¦ Butcher ¦
¦ Burruchaga ¦ Reid ¦
¦ Giusti ¦ Hodge ¦
¦ Maradona ¦ Beardsley ¦
¦ Enrique ¦ Hoddle ¦
¦ Valdano ¦ Lineker ¦
¦ Allenatore: Bilardo ¦ Allenatore: Robson ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Bennaceur (Tunisia) ¦
¦ Marcatori: Maradona (A) al 51', Maradona ¦
¦ (A) al 55', Lineker (I) al 70' ¦
¦ Sostituzioni: Waddle per Reid al 64', ¦
¦ Barnes per Steven al 74', Tapia per ¦
¦ Burruchaga al 75' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ BELGIO 1-1 SPAGNA ¦
¦ (6-5 dopo i rigori) ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Belgio ¦ Spagna ¦
¦ Pfaff ¦ Zubizzarreta ¦
¦ Gerets ¦ Tomas ¦
¦ Demoll ¦ Camacho ¦
¦ Vervoort ¦ Julio Alberto ¦
¦ Grun ¦ Chendo ¦
¦ Renquin ¦ Gallego ¦
¦ Vercauteren ¦ Michel ¦
¦ Scifo ¦ Victor ¦
¦ Claesen ¦ Butragueño ¦
¦ Ceulemans ¦ Calderè ¦
¦ Veyt ¦ Salinas ¦
¦ Allenatore: Thys ¦ Allenatore: Muñoz ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Marcatori: Ceulemans (B) al 34', Señor (S)¦
¦ all'84' ¦
¦ Sequenza rigori realizzati: Señor, ¦
¦ Claesen, Scifo, Hendo, Broos, Butragueño, ¦
¦ Vervoort, Victor, Van der Elst ¦
¦ Sostituzione: Señor per Tomas al 46', Eloi¦
¦ per Salinas al 63', Broos per Veyt ¦
¦ all'83', Van der Elst per Vercauteren al ¦
¦ 102' ¦
+-------------------------------------------+
MESSICO 1986 - SEMIFINALI
GERMANIA - FRANCIA 2-0
La Germania in finale
Prima
semifinale a Guadalajara tra Germania e Francia. Platini contro Rummenigge,
Schumacher contro Bats, la forza della Germania contro la classe della Francia
con il suo formidabile centrocampo.
Nemmeno 50 mila sugli spalti a
Guadalajara: partito il Brasile, il pubblico cala. Nella Francia Michel Platini
appare piuttosto spento, vittima di un infortunio che non lo abbandona
dall'Italia.
La Germania trova il gol all'8' con una punizione dal limite
di Brehme e su quel gol imposta la partita, barricandosi e frenando le offensive
francesi. Briegel è una roccia, Schumacher è impeccabile; alla
Francia mancano le invenzioni di Platini. Voeller sostituisce Rummenigge nella
Germania, Xuereb e Vercruysse rimpiazzano Bellone e Giresse, ma non cambia
nulla. Mentre la Francia è in attacco, al 90', Voeller raddoppia.
È una vera beffa per i francesi, penalizzati da un risultato troppo
pesante al fischio finale di Agnolin, ancora una volta il migliore in
campo.
Germania in finale. Ci va per la quinta volta, un record. Ha vinto
due volte (nel 1954 in Svizzera e nel 1974 in Germania). Ora tenta il
tris.
ARGENTINA - BELGIO 2-0
Quel genio di Maradona..
A Città del
Messico la seconda semifinale. L'Argentina affronta il Belgio che non è
più la Cenerentola. Per cui Mario Bilardo, vinte tutte le critiche e
superate le polemiche, prepara la truppa con grande cautela.
Sono in 110
mila all'Azteca per vedere Maradona e compagni e non resteranno delusi. Dopo un
primo tempo nel quale il Belgio, bene o male, argina le offensive avversarie, i
gauchos passano nella ripresa, grazie proprio a Maradona, che offre un altro dei
suoi show: realizza al 51' e raddoppia al 64'.
Niente da fare: la
superiorità argentina è lampante, è giusto che vada
Maradona in finale.
Il Belgio si accontenta di contendere il terzo posto
alla Francia. Essere quarti nel mondo dopo essere stati ripescati è un
traguardo in cui forse nemmeno Guy This sperava.
SEMIFINALI: I RISULTATI
+-------------------------------------------+
¦ GERMANIA OVEST 2-0 FRANCIA ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Germania Ovest ¦ Francia ¦
¦ Schumacher ¦ Bats ¦
¦ Brehme ¦ Ayache ¦
¦ Briegel ¦ Amoros ¦
¦ Eder ¦ Fernandez ¦
¦ Foster ¦ Battiston ¦
¦ Jacobs ¦ Bossis ¦
¦ Rolff ¦ Tigana ¦
¦ Matthaus ¦ Giresse ¦
¦ Rummenigge ¦ Stopyra ¦
¦ Magath ¦ Platini ¦
¦ Allofs ¦ Bellone ¦
¦ Allenatore: ¦ Allenatore: Michel ¦
¦ Beckenbauer ¦ ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Agnolin (Italia) ¦
¦ Marcatori: Brehme all'8', Voeller al 91' ¦
¦ Sostituzioni: Voeller per Rummenigge al ¦
¦ 57', Xuereb per Bellone al 66', Vercruysse¦
¦ per Giresse al 72' ¦
+-------------------------------------------+
+-------------------------------------------+
¦ ARGENTINA 2-0 BELGIO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Argentina ¦ Belgio ¦
¦ Pumpido ¦ Pfaff ¦
¦ Cuciuffo ¦ Gerets ¦
¦ Olarticoechea ¦ Vervoort ¦
¦ Batista ¦ Grun ¦
¦ Ruggeri ¦ Demoll ¦
¦ Brown ¦ Renquin ¦
¦ Burruchaga ¦ Scifo ¦
¦ Giusti ¦ Ceulemans ¦
¦ Maradona ¦ Claesen ¦
¦ Enrique ¦ Vercauteren ¦
¦ Valdano ¦ Veyt ¦
¦ Allenatore: Bilardo ¦ Allenatore: Thys ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Marquez (Messico) ¦
¦ Marcatori: Maradona al 51', Maradona al ¦
¦ 64' ¦
¦ Sostituzioni: Desmet per Renquin al 55', ¦
¦ Bochini per Burruchaga all'85' ¦
+-------------------------------------------+
MESSICO 1986 - FINALE 3º POSTO
FRANCIA-BELGIO 4-2 (DTS)
Le riserve dei galletti
Francia
e Belgio in lotta per la medaglia di bronzo: la sorpresa arriva dal Belgio, per
la Francia è un giusto riconoscimento al suo gioco spumeggiante. Peccato
che Platini... Per questa partita, che si gioca a Puebla il 28 giugno, 40 mila
sugli spalti; arbitra l'inglese Courtney, che certamente non figura tra i
migliori direttori di gara. La Francia va in campo con sei riserve: Platini non
è neppure in panchina. Galletti francesi spuntati? Tutt'altro.
Non
mancano i colpi di scena: è proprio il Belgio che al 10' va in gol con
Ceulemans (ancora lui!). Reagisce la Francia: Ferreri, il sostituito di Michel
il grande, acciuffa il pareggio al 26' e Papin, al 42', porta in vantaggio la
Francia. Ripresa con i galletti a beccare, a mangiarsi dei gol e così
Claesen al 71' li punisce. Si va ai supplementari e la Francia mostra maggior
freschezza grazie alle sue riserve. Genghini al 103' realizza il 3-2 e Amoros,
al 109', su calcio di rigore, porta a quattro il bottino dei francesi. La
medaglia di bronzo è per i transalpini, al Belgio vanno tutte le
lodi.
I RISULTATI
+-------------------------------------------+
¦ FRANCIA 4-2 BELGIO ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Francia ¦ Belgio ¦
¦ Rust ¦ Pfaff ¦
¦ Bibard ¦ Gerets ¦
¦ Amoros ¦ Vervoort ¦
¦ Genghini ¦ Grun ¦
¦ Battiston ¦ Demoll ¦
¦ Le Roux ¦ Renquin ¦
¦ Ferreri ¦ Mommens ¦
¦ Tigana ¦ Scifo ¦
¦ Papin ¦ Veyt ¦
¦ Vercruysse ¦ Ceulemans ¦
¦ Bellone ¦ Claesen ¦
¦ Allenatore: Michel ¦ Allenatore: Thys ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Courtney (Inghilterra) ¦
¦ Marcatori: Ceulemans (B) al 10', Ferreri ¦
¦ (F) al 26', Papin (F) al 42', Claesen (B) ¦
¦ al 71', Genghini (F) al 103', Amoros (F) ¦
¦ (rig.) al 109' ¦
¦ Sostituzioni: Van der Elst per Renquin al ¦
¦ 46', Bossis per Le Roux al 56', Van der ¦
¦ Elst per Scifo al 63', Tusseau per Tigana ¦
¦ all'83' ¦
+-------------------------------------------+
MESSICO 1986 - FINALE 1º POSTO
ARGENTINA - GERMANIA OVEST 3-2
Il trionfo di Maradona (e di Bilardo)
È
il 29 giugno: si conclude il mundial numero 13 all'Azteca, alla presenza di 115
mila spettatori. È il giorno di Diego Armando Maradona e di Mario
Bilardo, il vituperato direttore tecnico argentino, l'uomo che doveva "essere
sostituito subito" da Cesar Menotti, detto "el flaco", che portò
l'Argentina alla vittoria nel 1978, quando anche i politici ci misero lo
zampino. È anche il giorno di "Kaiser Franz" Beckenbauer, il giocoliere,
l'uomo dai piedi di velluto che da due anni guida i bianchi
teutonici.
Potrebbe essere il giorno di Rummenigge, di Schumacher e di
Briegel. È l'ultima partita di Magath e potrebbe essere lui a segnare il
golpartita, come fece ad Atene quando infilò la Juve in Coppa Campioni.
È una finale fra due squadre che già hanno assaporato il titolo
(due volte la Germania, una l'Argentina): i tedeschi sono al loro quinto
assalto, gli argentini al secondo.
Arbitra il brasiliano Arppi Coelho e
ingiustizia è stata fatta: meritava il nostro Agnolin, il più
bravo di tutti, ma Havalange è brasiliano e favorisce i connazionali.
Basta essere presidente...
Vigilia tesa e inquieta. È sempre
così: le vigilie sono tutte eguali.
Mario Bilardo annuncia la
formazione. Gioca Olarticoechea terzino in sostituzione di Garrè.
Germania al completo, sempre con Rummenigge in campo dal primo minuto e con
Voeller in panchina.
Si vede subito che la Germania teme molto Maradona:
Beckenbauer predispone una marcatura molto particolare sul "pibe". Maradona
però non è uno sprovveduto: arretra la sua azione facendo saltare
tutto il dispositivo tedesco.
Ed è così che gli argentini
dilagano: Brown li porta in vantaggio al 22' con un perentorio colpo di testa,
Valdano raddoppia al 55'. Entrambe le volte risulta determinante l'apporto di
Maradona. È fatta? Argentina campione? No, la Germania non molla e va
all'assalto della porta di Pumpido che sembra avere cento braccia. Rummenigge
coglie il gol in scivolata al 73' e, quando meno lo si aspetta, ecco il
pareggio: lo realizza Voeller che al 46' ha sostituito uno stanco Allofs. Tutto
da rifare. Probabilmente si andrà ai tempi supplementari. Mancano nove
minuti alla fine e l'Argentina approfitta dello sbilanciamento in avanti degli
avversari. Maradona, ancora lui, guida il contropiede, allunga a Burruchaga che
infila Schumacher in uscita ed è il 3-2. Mancano sei minuti alla fine, la
Germania crolla, l'Argentina è campione.
Rummenigge in azione nella finale
L'Argentina campione del mondo
Maradona solleva la Coppa del mondo
L’Argentina di Maradona campione del mondo nel 1986
I RISULTATI
+-------------------------------------------+
¦ ARGENTINA 3-2 GERMANIA OVEST ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Argentina ¦ Germania Ovest ¦
¦ Pumpido ¦ Schumacher ¦
¦ Cuciuffo ¦ Berthold ¦
¦ Olarticoechea ¦ Brehme ¦
¦ Batista ¦ Briegel ¦
¦ Ruggeri ¦ Foster ¦
¦ Brown ¦ Jakobs ¦
¦ Burruchaga ¦ Eder ¦
¦ Giusti ¦ Matthaus ¦
¦ Maradona ¦ Rummenigge ¦
¦ Enrique ¦ Magath ¦
¦ Valdano ¦ Allofs ¦
¦ Allenatore: Bilardo ¦ Allenatore: ¦
¦ ¦ Beckenbauer ¦
+-------------------------------------------¦
¦ Arbitro: Arppi Coelho (Brasile) ¦
¦ Marcatori: Brown (A) al 22', Valdano (A) ¦
¦ al 55', Rummenigge (G) al 73', Voeller (G)¦
¦ all'81, Burruchaga (A) all'84' ¦
¦ Sostituzioni: Voeller per Allofs al 46', ¦
¦ Hoenes per Magath al 61', Trobbiani per ¦
¦ Burruchaga al 90' ¦
+-------------------------------------------+
CLASSIFICA CANNONIERI
6 reti: Lineker (Ing)
5 reti: Maradona (Arg); Careca (Bra); Butragueño (Spa)
4 reti: Valdano (Arg); Elkjaer (Dan); Altobelli (Ita); Belanov
(URSS)
3 reti: Claesen, Ceulemans (Bel); J. Olsen (Dan); Voeller (Ger.O)
2 reti: Burruchaga (Arg); Scifo (Bel); Socrates, Josimar (Bra); Papin, Platini,
Stopyra (Fra); Allofs (Ger.O); Khairi (Mar); Quirarte (Mex); Cabarias, Romero
(Par); Calderé (Spa)
1 rete: Zidane (Alg); Brown, Pasculli, Ruggeri (Arg); Demoll, Vandenberg, Veyt,
Vercauteren (Bel); Edinho (Bra); Getov, Siracov (Bul); Park Chang-Sun, Kim Jong-Boo,
Choi Soon-Ho, Huh Jung-Moo (S.Cor); Eriksen, Laudrup, Lerby (Dan); Fernandez, Amoros,
Ferreri, Genghini, Rocheteau, Tigana (Fra); Mattheaus, Brehme, Rummenigge (Ger.O);
Beardsley (Ing); Amaiesh (Iraq); Clarcke (Irl. del Nord); Krimau (Mar); Flores, Negrete,
Sanchez, Servin (Mex); Smolareck (Pol); Carlos Manuel, Diamantino (Por); Strachan (Sco);
Eloi, Goicoechea, Señor, Salinas (Spa); Detari, Esterhazy (Ung); Aleinikov,
Yakovenko, Yarermchuk, Rodionov, Rats, Blochin, Zavarov (URSS); Francescoli, Alzamendi
(Uru)
Autoreti: Guendouz (Alg) a favore dell'Irlanda del Nord; Cho Kwang-Rae (S.Cor) a favore
dell'Italia; Daika (Ung) a favore dell'URSS